Quel “pasticciaccio” brutto della riapertura pasquale della Galleria Limina

Alcuni nostri lettori ci segnalano che stanotte la Galleria della Limina è rimasta chiusa per lavori, contrariamente a quanto annunciato qualche giorno fa dall’Unione dei Comuni della Valle del Torbido.

Per la verità, l’ANAS ha diramato un comunicato stampa (leggi QUI) in cui segnala che la Galleria sarà aperta a partire dalle ore 22 del 15 Aprile (oggi) e non del 14 (ieri).

La cosa ci è sembrata alquanto curiosa, sicuramente strana: come hanno fatto i Sindaci della Vallata ad annunciare pubblicamente la riapertura di un’arteria stradale che poi di fatto non si è verificata? Sono tutti impazziti o vi è qualche documentazione/informazione che noi non conosciamo?

Abbiamo chiesto presso i palazzi municipali interessati e il mistero è stato risolto.

L’ANAS, effettivamente, in un incontro di qualche giorno fa, ha proposto ai Sindaci di aprire la Galleria sin dalle ore 22 del 14 Aprile, ottenendo il relativo gradimento dei primi cittadini; successivamente, senza nulla dire ai comuni che avevano chiesto la riapertura della Limina, ha cambiato le carte in regola decidendo unilateralmente di aprire il 15 e non il 14 Aprile. Pubblichiamo documenti ufficiali che lo dimostrano.

Una cosa è certa: i sindaci dell’Unione dei Comuni sono stati presi in giro dall’ANAS, e con loro a pagare le conseguenze sono i cittadini della Valle del Torbido e della Locride.

Sarebbe bene che i nostri rappresentanti politico-istituzionali rappresentassero subito il grande disappunto di questo territorio: la Galleria della Limina è un passaggio cruciale della viabilità locale, le istituzioni democratico-rappresentative (a partire dai comuni) hanno tutto il diritto di essere ascoltati e informati, in ogni caso i lavori vanno conclusi nel più breve termine possibile (prima dell’estate, sicuramente).