
Antonella Ruggiero, Roccella Quartet e Red Basica al Roccella Jazz Festival
Domenica 20 agosto 2017. Dopo la prima settimana di programmazione, ribattezzata Jamming Around & New Talents, con il main event di Tuck & Patti la sera di ferragosto, la XXXVII Edizione del Roccella Jazz Festival passa alla seconda settimana di cartellone con Rumori Mediterranei, che proseguirà fino a giovedì 24 agosto con un calendario di rilevanza internazionale.
Domenica 20 in Auditorium apre il trittico di concerti la formazione cosentina dei Red Basica, guidata dal sassofonista e compositore Mirko Onofrio. Il sestetto, composto da Massimo Garritano (Chitarra), Carlo Cimino(Basso), Giuseppe Oliveto (Trombone), Emanuele Calvosa (Tromba) e Massimo Palermo (Batteria), torna dopo una pausa con organico rimaneggiato e un nuovo progetto live dal titolo Facialized, all’insegna della fusione tra jazz-rock, progressive di ispirazione psichedelica e musica colta, in una variopinta dimensione dialettica tra singoli e collettivo.

Si passa al Teatro al Castello per un quartetto di fama internazionale alla sua prima assoluta in esclusiva per Roccella: non è un caso che si chiami Roccella Quartet la formazione composta da Alexander Hawkins (Pianoforte), Sabir Mateen (Sassofono Tenore e Clarinetto), John Edwards (Contrabbasso) e Steve Noble (Batteria). Una formazione di musicisti diversi per età, estrazione e percorsi, un colosso del jazz d’avanguardia americano, un giovane ma affermatissimo protagonista del piano jazz internazionale, una sezione ritmica inglese ammirata e versatile: una combinazione da non perdere, in pratica un’evoluzione del trio Decoy con l’aggiunta dell’esperienza di Mateen.

Alexander Hawkins Portrait

In chiusura, una delle grandi e amatissime voci della musica italiana, versatile come il concerto che porta a Roccella: Antonella Ruggiero. La conosciamo per la militanza nei Matia Bazar e dagli anni ’90 per la sua eccezionale e originale attività solista: interprete sempre attenta all’evoluzione, curiosa e onnivora tra pop, musica colta, world music e canzone d’autore, Antonella Ruggiero è una voce che unisce tradizioni, culture e generi. Il “concerto versatile” è un vero e proprio viaggio di rilettura accorta e sorprendente dei suoi principali successi, con due figure straordinarie, autentiche colonne della musica nostrana: Mark Harris al pianoforte, Roberto Colombo al vocoder e synth bass. Al termine della serata, il Midnight Jazz Reading di Nicola Procopio.

