Arresti per estorsione, il gruppo consiliare Civitas – Art. 54: “A Marina di Gioiosa Ionica non funziona così”
Abbiamo appreso la notizia di una operazione della Magistratura e dell’Arma dei Carabinieri relativa a fenomeni di estorsione, ai danni di un’impresa edile impegnata nei lavori di ricostruzione del corpo B della scuola primaria “E. Rodinò”. Un episodio grave, che non colpisce solo un operatore economico, ma investe uno dei luoghi più importanti e significativi della nostra comunità: la scuola, spazio di crescita, educazione e speranza per le nuove generazioni.
Particolarmente dolorose sono le parole emerse da alcune intercettazioni, in cui si afferma che “a Marina di Gioiosa funziona così”. Una dichiarazione inaccettabile, che non riflette in alcun modo la realtà della nostra città né l’identità della sua gente.
Marina di Gioiosa Ionica è una comunità laboriosa, fatta di famiglie oneste, di cittadini che ogni giorno si impegnano con dignità per costruire un presente solido e un futuro migliore. È una terra che ha scelto di voltare pagina, che crede nei valori della giustizia, del rispetto e della responsabilità condivisa.
Nessuno ha il diritto di infangare con la violenza e l’arroganza ciò che appartiene a tutti: una scuola, una strada, un progetto di crescita collettiva. A chi pensa che il silenzio o la rassegnazione possano ancora trovare spazio, rispondiamo con determinazione: Marina di Gioiosa Ionica è cambiata e continuerà a cambiare. Non lasceremo che l’impegno quotidiano di tanti venga oscurato dalle azioni di pochi.
Esprimiamo piena gratitudine alle forze dell’ordine e alla magistratura per l’importante lavoro svolto, e rinnoviamo l’invito a ogni cittadino a non sentirsi mai solo: ogni denuncia, ogni scelta di legalità, ogni presa di posizione netta è un atto di coraggio e di civiltà.
A Marina di Gioiosa Ionica non funziona “così”.
A Marina di Gioiosa Ionica funziona con l’onestà, con l’impegno, con una comunità che cammina unita verso un futuro di legalità e speranza.
Gruppo consiliare Civitas – Art. 54