Cisl: “Tirocinanti Tis abbandonati, chiediamo risposte”
Nella sede territoriale della CISL di Reggio Calabria si è svolta una partecipata assemblea dei tirocinanti di inclusione sociale (TIS) operanti nella Città Metropolitana di Reggio Calabria, convocata dalla FELSA CISL con il coinvolgimento della dirigenza sindacale provinciale e confederale.
Presenti all’incontro Rosa Ferrandello (FELSA), Pietro Pino e Franco Candia (UST CISL) e Vincenzo Sera (FP CISL). I lavori si sono svolti con l’attenzione e il sostegno diretto della Segretaria Generale Territoriale Nausica Sbarra, la quale, seppur impegnata nei lavori dell’esecutivo CISL regionale, ha dedicato all’incontro particolare attenzione e disponibilità nel mantenere alta l’attenzione.
L’assemblea è giunta all’indomani di un tavolo regionale che ha sancito un primo passo per gli over 60, ma ha evidenziato gravi criticità sull’ipotesi di assunzioni con contributi parziali. Preoccupa in particolare la dichiarata difficoltà degli enti locali, ANCI in testa, nel sostenere gli oneri previsti: una situazione che mette a rischio il futuro dei tirocinanti e delle rispettive condizioni familiari.
La CISL non intende assistere in silenzio a un altro fallimento istituzionale e in tal senso ha ribadito il pieno impegno a tutti i livelli per ottenere soluzioni concrete. Per la realtà metropolitana, rappresentata da ben 49 tirocinanti e del Comune capoluogo 15, si rinnova la richiesta – già avanzata unitariamente con CGIL e UIL il 24 aprile scorso – di un incontro urgente con il Sindaco Metropolitano, rimasta finora senza risposta.
Il sindacato chiede chiarezza su intenzioni, bilanci e prospettive, ribadendo che in assenza di riscontri concreti, la CISL non esclude l’avvio di forti iniziative di mobilitazione.
UST CISL – Città Metropolitana di Reggio Calabria