Regione, Comuni e Anas a confronto sulla Variante SS106. Il comitato spontaneo: “Primo passo importante”

È stato convocato per mercoledì 7 maggio alle 15:30 presso la Cittadella regionale un primo incontro col Presidente Occhiuto, riguardante la variante 106 di Caulonia.
Il Comitato spontaneo 106, che vi parteciperà, esprime soddisfazione per questo primo momento di attenzione e di confronto con la Regione e con l’Anas. Nel dare atto del fattivo impegno dei consiglieri regionali Cirillo e Crinò, del Sindaco Cagliuso, dell’on. Cannizzaro, dei Sindaci della vallata dello Stilaro e di tutti quanti hanno preso parte al problema, il Comitato ribadisce che l’obiettivo comune è riportare il più possibile la nuova 106 al tracciato originario, a suo tempo proposto da Anas ai comuni ed oggi contenuto negli strumenti urbanistici di Caulonia e dei comuni che seguono in direzione CZ, nonché scongiurare, su Caulonia, la realizzazione di una improponibile inutile variante, insicura, pericolosa e devastante in termini urbanistici, ambientali ed economici.

All’incontro del 7 maggio, il Comitato spontaneo 106 rappresenterà l’ormai inderogabile necessità di una proposta, da parte dell’Anas, di un tracciato complessivo da Canne a Squillace, da diramare alle amministrazioni comunali per la discussione e condivisione coi territori; il nuovo tracciato non deve sovrapporsi, né essere adiacente alla attuale ss. 106, viceversa esso dovrà, necessariamente,
avere caratteristiche di strada a scorrimento veloce con due corsie per ogni senso di marcia più corsia di emergenza e spartitraffico, in coerenza con i tratti di nuova 106 finora realizzati e facilitare l’accesso ai centri costieri, alle zone interne e agli insediamenti agricoli e produttivi con svincoli sulle principali strade provinciali di penetrazione.
Ciò anche in considerazione del fatto che, in ogni opera, la progettazione è fondamentale per la stima dei costi e per l’assegnazione delle risorse.

Comitato Spontaneo Variante s.s. 106