Al via alla XVI edizione della Scuola Estiva di Filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica
Nella filosofia contemporanea il tema della cura è centrale nei lavori di alcuni giganti come Heidegger e Foucault e nella straordinaria esperienza nel pensiero femminista. Che rapporto c’è con il pensiero degli antichi? E quale significato ha la cura nel XXI secolo di fronte alla questione della giustizia socio-ecologica? Una volta sganciata dalla sfera privata e domestica e anche dall’ambito medico, ci convince il fatto di attribuire alla cura un senso etico-politico in grado di rappresentare il criterio utile ad auto-riformarci. La cura oggi come alternativa al consumo e alla distruzione, la cura come parola chiave per rifiutare la guerra e come strumento per attraversare le contraddizioni del mondo presente e per lavorare alla pace.
È questa la premessa della XVI edizione della Scuola Estiva di Filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica (www.filosofiaroccella.it), organizzata dal basso dall’Associazione Scholé in collaborazione con il Comune di Roccella Jonica, le Università di Macerata e Pisa e Radio Roccella. La Scuola si svolgerà dal 22 al 29 luglio all’ex Convento dei Minimi, in largo Colonne, nella piazza del rione Borgo e nel giardino della sede sociale di Scholé, oggi Centro Studi “Elisa Scali”. Ventinove iniziative tra lezioni, laboratori e incontri che vedranno la partecipazione della cittadinanza interessata e di studentesse e studenti, dottorande e dottorandi provenienti da diverse zone d’Italia e anche dall’estero. Filosofia, studi classici, fisica e storia della scienza saranno i linguaggi attraverso i quali declinare il concetto di cura, grazie ai contributi di tredici relatori/relatrici.
La Scuola si aprirà il 22 luglio alle ore 18.00 nel salone dell’ex Convento dei Minimi con la lezione inaugurale del direttore Bruno Centrone (Pisa): “Anima e cura di sé: la rivoluzione di Socrate e Platone”. La novità di quest’anno consiste nelle sessioni a due voci che si terranno durante le mattinate e che conferiranno al programma una forte dose di vivacità e di stile di pensiero interdisciplinare.
Le lezioni, gli inviti alla lettura e gli incontri serali saranno trasmessi anche on-line tramite Zoom. La Scuola è libera perché si autofinanzia e Scholé ha rilanciato la campagna “Think Sharing” finalizzata a sostenere l’iniziativa. Per tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione basta consultare il sito web www.filosofiaroccella.it e le pagine Facebook/Instagram. Sempre sul sito è già disponibile il programma degli incontri.
La Scuola di quest’anno avrà un enorme vuoto da attraversare, con coraggio e determinazione ce ne faremo carico collettivamente. Fortunato Maria Cacciatore non c’è più, il mare e la filosofia per lui facevano parte di un rito rigenerante al quale non avrebbe mai voluto mancare. Grazie, Fortunato, per la tua generosità, per la tua amicizia, per la tua militanza.
Associazione Culturale Scholé Roccella Jonica