Emergenza acqua non potabile nelle frazioni, Rinnoviamo Caulonia: “Superficialità inaccettabile della maggioranza”
Esprimiamo profonda preoccupazione e forte indignazione per la superficialità con cui la maggioranza che sostiene il Sindaco Cagliuso ha ammesso, senza spiegare cosa si sta facendo per risolvere la situazione, che l’acqua distribuita a numerose frazioni del Comune di Caulonia è tuttora non potabile.
Durante l’ultimo Consiglio Comunale, l’Assessore con delega alla salute Dr. Vincenzo Frajia ha candidamente confermato che, dopo oltre sette mesi dalle ordinanze che vietano l’utilizzo dell’acqua per scopi potabili nelle frazioni di Strano, Cufò, Obile, Popelli, Pezzolo, Campoli, San Nicola e zone limitrofe, non è stata trovata alcuna soluzione definitiva al problema, lasciando le famiglie e in particolare le persone più vulnerabili, in condizioni di rischio sanitario inaccettabile.
Ricordiamo che la contaminazione riscontrata dalle analisi è di natura batteriologica, con la presenza di colibatteri fecali, tra cui Escherichia coli, batteri che indicano una contaminazione da reflui fognari e potenzialmente pericolosi per la salute umana.
Non potendo tollerare ulteriormente una simile situazione, che rivela una grave incapacità amministrativa e una mancanza di rispetto verso la comunità, abbiamo deciso di informare Sua Eccellenza il Prefetto di Reggio Calabria, chiedendo un intervento urgente a tutela della salute pubblica e per il ripristino immediato della potabilità dell’acqua.
Ci aspettiamo adesso che, davanti a tale situazione, le autorità competenti agiscano prontamente, superando l’inadeguatezza dimostrata da un’amministrazione che non sembra essere in grado di garantire i diritti fondamentali ai propri cittadini.
Ps. È stata pubblicata già dal 1°Luglio 2025 l’ordinanza di DIVIETO DI UTILIZZO PER USO POTABILE E ALIMENTARE DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO – NELLE FRAZIONI BANDIERA, CANDIDATI, MARANO E ZONE PERIFERICHE.
Rinnoviamo Caulonia