Fuga di gas in un hotel a Roma: infermiere di Siderno salva la vita a 96 persone

Danilo Lizzi, infermiere dell’Ares 118 originario di Siderno (RC), ha scongiurato una tragedia nell’hotel Raganelli di via Aurelia a Roma, dove si era sprigionata una fuga di monossido di carbonio. L’intervento è partito intorno alle 3 di notte per soccorrere una bambina colpita da sincope e sospetto trauma cranico. Dopo la prima valutazione clinica, il sensore di monossido integrato nella divisa di Lizzi ha rilevato la presenza del gas.

Nonostante il portiere parlasse di un possibile guasto elettrico, l’infermiere ha avvertito la centrale operativa e, con l’autista Marco Trinca, ha deciso di verificare la situazione: prima hanno aerato la hall dell’albergo, poi Lizzi ha ispezionato tutte le stanze, piano per piano, confermando la presenza di monossido. In circa mezz’ora i due sono riusciti a far evacuare 96 ospiti, tra cui diverse famiglie con bambini, prima dell’arrivo dei vigili del fuoco. Lizzi ha respirato gas per oltre mezz’ora e ha riportato un’intossicazione, ma è stato dimesso dopo le cure in ospedale. «Non sono un eroe – ha dichiarato – ho fatto solo ciò che qualunque collega avrebbe fatto al mio posto».