Premio Letterario “Città di Siderno”, il sindaco replica al consigliere Catalano: “Polemiche sterili, numeri e documenti parlano chiaro”
Il leader del gruppo di minoranza “La nostra missione” Domenico Catalano, nella veste di presidente del comitato organizzatore del Premio Letterario “Città di Siderno” sventola, nel mese di luglio, una bandiera bianca da lui stesso cucita e issata. Sembra arrendersi, dunque, invece di adoperarsi per tempo a curare gli aspetti propedeutici alla realizzazione della XXI edizione del Premio, provando ad attribuire all’Amministrazione Comunale presunte responsabilità ascrivibili, a suo dire, alla mancata adesione alla richiesta di sostegno economico. Una richiesta che – è il caso di ricordarlo – a oggi non è mai formalmente pervenuta.
Per capire quanto la polemica innescata da Catalano sia capziosa e fallace, basta rileggere le delibere con le quali, dal 2022 al 2024, la giunta che fa capo al sindaco Mariateresa Fragomeni ha concesso il patrocinio e un contributo economico per la realizzazione delle ultime tre edizioni del Premio. E ricostruire i relativi iter amministrativi.
Nel 2022, infatti, Catalano, nella veste di Presidente del Comitato Organizzatore del Premio, inviava in data 16/06 (prot. N. 16683) una nota con cui comunicava la pubblicazione del bando della XVIII edizione, richiedendo, con nota del 23/09 (prot. 27089) il patrocinio e il pagamento di alcuni premi per i vincitori. Con delibera di giunta n° 245 del 14/12, l’esecutivo concedeva il patrocinio e un contributo economico di € 1.500,00. La cerimonia di premiazione avveniva il 18/12.
Nel 2023, lo stesso comunicava in data 11/05 (prot. 14364) la pubblicazione del bando, richiedendo, in data 30/11 il patrocinio e il pagamento di alcuni premi per i vincitori. L’1/12 (Del. 273) la giunta deliberava il patrocinio e un contributo di € 500,00, successivamente (e polemicamente) restituito dopo la cerimonia di premiazione, avvenuta il 17/12, lasciando intendere la piena autosufficienza economica del comitato organizzatore che poteva permettersi il lusso di restituire i fondi di bilancio comunale stanziati.
Lo scorso anno, infine, la pubblicazione del bando veniva – tardivamente – comunicata il 06/12, con contestuale richiesta di patrocinio e contributo per il pagamento dei premi previsti e, in tempi da record, la giunta Fragomeni deliberava il patrocinio e un contributo di € 1.500 per il pagamento dei premi previsti. La premiazione ha avuto luogo il 14/12.
Quest’anno, senza aver pubblicato il bando della XXI edizione e senza aver mai formalmente comunicato alcunché (men che meno la richiesta patrocinio e un contributo economico), il presidente/capogruppo Catalano sembra mostrarsi interessato, ancor prima che all’organizzazione della XXI edizione, a creare polemiche a mezzo stampa, dimenticando che, a inizio anno, il Comitato Organizzatore del Premio Letterario, proprio a dimostrazione della costante attenzione dell’Amministrazione Comunale per la manifestazione della quale ha patrocinato le ultime tre edizioni, è stato invitato dagli uffici preposti ad aderire al progetto “I mondi possibili della lettura”, attualmente in corso di valutazione al Ministero della Cultura da parte del Centro per il Libro e la Lettura, che il Comune di Siderno ha potuto presentare perché insignita, per il secondo triennio consecutivo, del titolo di “Città che legge”. Giova ricordare che nel progetto presentato (che prevede, in caso di accoglimento, l’erogazione di contributi economici per lo svolgimento delle attività) è prevista l’azione che vede partner proprio il Premio Letterario Città di Siderno, per diffondere, insieme ad altri 13 soggetti associativi, l’abitudine alla lettura come parte integrante della vita quotidiana.
Fin qui i fatti. Le chiacchiere diffuse a mezzo stampa da Catalano, sulla presunta preferenza dell’Amministrazione per le manifestazioni culinarie e folkloristiche (zeppolate comprese) lasciano, come è evidente a tutti, il tempo che trovano. Così come la citazione della determinazione dell’ufficio Cultura con cui è stato assicurato il servizio di luminarie artistiche per le feste di San Pantaleone a Mirto e dell’Emigrante a Donisi, che appare fuori luogo e poco ossequiosa della grande partecipazione popolare alle due manifestazioni.
Ufficio Stampa – Sindaco di Siderno