
Conclusa a Bivongi la festa di Mamma Nostra
Di Mario Murdolo
Ed anche quest’anno la tradizionale festa di Mamma Nostra che si celebra la seconda domenica di settembre si e’ conclusa. E’ una festa che coinvolge in modo massiccio oltre ai bivongesi residenti anche moltissimi emigrati provenienti dal nord italia e dall’estero. Anche se con questa festa rimane l’amaro in bocca perche’ giunge a conclusione della stagione estiva viene vissuta intensamente sia dal punto di vista religioso che affettivo perche’ rappresenta una ottima occasione d’incotro tra amici e parenti.
Ormai da molti anni alla tre giorni di festivita’ religiosa, preceduta dalla tradizionale novena, il giovedi’ l’amministrazione comunale organizza un doveroso incontro con i numerosi bivongesi emigrati che tornano a Bivongi proprio in occasione della festa della madonna. Venerdi’ si entra nel vivo della festa con la banda musicale che dopo aver percirso le vie del paese esegue marce sinfoniche in piazza. Quest’anno e’ stato il turno della rinomata banda di Conversano gia’ nota a Bivongi per essere stata presente in passato.
Molto suggestiva e originale e’ la messa dedicata ai bambini che si conclude sempre tra la gioia ed entusiasmo dei piccoli che depongono e abbelliscono la madonnina antistante il piazzale della chiesa con coloratissimi e profumatissimi mazzi di fiori. Il sabato a conclusione di una giornata molto intensa e coinvolgente, alla fine di un molto seguito e apprezzato concerto bandistico i tanto attesi fuochi di artificio di mezzanotte. E infine l’ultimo giorno di festa con la messa mattutina seguita da una numerosissima e accortra processione che giunta in localita’ melodare dopo l’immancabile e tradizionale litania ha poatuto assistere ad un altro gioco di fuochi pirotecnici.
A questo punto, tutti, molto accaldati a causa di un sole cocente a pranzare per poi essere pronti ad assistere alla messa in piazza e poi incamminarsi per la processione finale. Ad officiare la messa assieme al nostro parroco don Enzo Chiodo, il nostro compaesano Don Gesualdo De Luca sempre vicino e presente in occasioni come questa. Dulcis in fundo un piacevole concerto di una coveri del bravissimo cantautore Franco Battiato, che ci ha deliziato interpretando le sue romantiche e poetiche opere musicali. Anche quest’anno la grande e sentita partecipazione di popolo a questo storico evento conferma il forte e duratore attaccamento e legame dei bivongesi alla Madonna Mamma Nostra, come riconoscimento a lei che da sempre rappresenta la nostra protettrice dimostrata in modo tangibile con i suoi numerosi miracoli collettivi e individuali.
L’influsso oserei dire contagioso che e’ riuscito a trasmettere nel tempo Mamma Nostra e’ stato cosi’ forte e determinato che e’ riuscito a valicare oceani e far giungere il suo messaggio di fede dappertutto. Infatti sia in Argentina che in Australia ornai da anni il culto di Mamma Nostra e’ molto praticato e in questi posti lontani si festeggia la Vergine Maria in modo contemporaneo con noi. Ultimamente abbiamo avuto la bella notizia che i nostri compaesani di La Plata avevano dato una ulteriore dimostrazione di affetto e dedizione a Mamma Nostra realizzando una cappella abbastanza grande e accogliente dove e’ stata collocata la statua. E mi piace ricordare che da qualche anno anche i bivongesi del nord Italia organizzano un raduno proprio in nome di Mamma Nostra e quest’anno avviene il giorno 19 ottobre a Orbassano. Un arrivederci ai tanti amici e parenti alla festa del 5 febbraio.