
Il comune di Stignano non raccoglie neanche gli ingombranti: servizi pubblici essenziali non garantiti
Il comune di Stignano non si limita a non raccogliere la spazzatura ordinaria (ricordiamo che da 19 giorni non viene raccolta la carta, che lunedì non è stata raccolta l’indifferenziata e l’umido in alcune zone del paese, che oggi non è stata raccolta la plastica in alcune zone del paese) ma a quanto pare non garantisce nemmeno la raccolta degli ingombranti.
Tanto da spingere due consiglieri di maggioranza (a Stignano non esiste l’opposizione, visto che alle ultime elezioni si è presentata una sola lista) del gruppo autonomo “RivoluzioniAmo Stignano”, GIuseppe Lamonica e Paolo Lamonaca ad inoltrare una “richiesta di chiarimenti sul mancato servizio di raccolta ingombranti nel comune di Stignano – estate 2025”.
Oltre che al comune i consiglieri hanno provveduto ad inoltrare la richiesta, tra gli altri, al Prefetto di Reggio Calabria, all’Anac, al Comando dei carabinieri di Roccella Ionica, al comando carabinieri di Stignano, alla Procura Generale della Corte dei Conti, alla Corte dei Conti Calabria, al Comando Regionale, provinciale e di Locri della Guardia di Finanza e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri.

Nella richiesta di chiarimenti i consiglieri evidenziano come “la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, inclusi i rifiuti ingombranti, rientrano tra i servizi pubblici essenziali ai sensi del” Decreto Ronchi e del Testo Unico Ambientale, “i quali attribuiscono al Comune la responsabilità di organizzare e garantire in modo efficace ed efficiente i servizi di igiene urbana”.
Precisano inoltre che “la Corte dei Conti ha chiarito che la reiterata omissione o disfunzione di servizi di igiene urbana può configurare anche responsabilità erariale per danno all’immagine e per costi aggiuntivi derivanti da gestioni emergenziali, laddove non vengano assicurati i livelli minimi di servizio pattuiti con il gestore”.
Rende l’idea del livello di efficienza amministrativa anche il refuso, più volte segnalato dai consiglieri comunali sopra citati, che vede nella Carta dei Servizi Comunali il riferimento al comune di Rosello anzichè a quello di Stignano, a dimostrazione di un pessimo copia e incolla.
Alla luce di questo i consiglieri del gruppo “RivoluzioniAmo Stignano” hanno chiesto “di chiarire le ragioni per le quali non è stato effettuato il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti, nonostante lo stesso risulti espressamente indicato nella Carta dei Servizi vigente”.
La richiesta di chiarimenti è stata inviata il 22 agosto 2025. Ad oggi non è pervenuta ai richiedenti alcuna risposta.