
Siderno: un incontro di scambio di esperienze e know how tra la rete “Locride Educante 4.0” e il progetto palermitano “Antenne Educanti”
Si è svolto presso il Palazzo di Città di Siderno un intenso incontro di confronto e condivisione di metodologie tra la rete territoriale di Locride Educante 4.0 e i rappresentanti del progetto palermitano “Antenne Educanti”, entrambi selezionati da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Dopo i saluti istituzionali di Salvatore Pellegrino, Vicesindaco e Assessore al Welfare della città di Siderno, ente partner del progetto, presenti anche l’assessore all’Istruzione Francesca Lopresti e le funzionarie Alessandra Tuzza e Rosanna Lopresti, si è avviato un ricco momento di dialogo che ha visto la partecipazione attiva di numerosi partner di rete. Per Locride Educante 4.0 erano presenti, accanto all’ente capofila Civitas Solis, i rappresentanti del Forum Territoriale del Terzo Settore, del Polo Tecnico Professionale Marconi-Ipsia Art-Zanotti, dell’IC Marina di Gioiosa Jonica – Mammola, e delle associazioni Sinapsi, Ymca Siderno, Consulting Prodest, Mediterraneo Ambiente, nonché la Cooperativa Nelson Mandela, impegnata in ambito educativo.

Gli ospiti siciliani erano guidati dal presidente dell’associazione capofila People Help the People APS, Giuseppe Labita, insieme a Lia Di Mariano, due insegnanti, Annalisa Petrone e Giovanna Romano, dell’IC Maneri-Ingrassia-Don Milani di Palermo (scuola partner del progetto) e, infine, Chiara Lo Coco dell’associazione Butterfly Dreamer.

Al centro del confronto, la condivisione del percorso verso la sottoscrizione del Patto di Comunità Educante, elemento chiave di entrambe le iniziative progettuali. Il Patto, infatti, per come esposto da Francesco Mollace, direttore di Civitas Solis e coordinatore di Locride Educante 4.0, ha l’obiettivo di formalizzare ruoli e modalità di attivazione della comunità educante locale per rompere il circolo vizioso della povertà educativa minorile, rafforzando il capitale sociale dei territori coinvolti.

Durante il confronto sono state illustrate alcune delle attività già avviate dal partenariato locrideo, tra cui:
- un percorso di legalità e cittadinanza responsabile, realizzato in collaborazione con l’U.S.S.M. del Dipartimento per la Giustizia minorile di Reggio Calabria;
- l’avvio di un nuovo spazio di aggregazione giovanile nella frazione di Vennerello a Siderno;
- interventi di supporto psico-emotivo nel Polo liceale Zaleuco/Oliveti-Panetta/Zanotti, in collaborazione con l’associazione Sinapsi.
Su quest’ultimo punto è intervenuta la psicologa Daniela Diano (Sinapsi), illustrando dinamiche giovanili e risultati di laboratori e indagini condotte in alcune scuole superiori locali.
Dal lato palermitano, Lia Di Mariano ha presentato le attività rivolte ai bambini della scuola primaria, partner del progetto con un focus su strategie di ingaggio delle famiglie e sull’apertura delle scuole come luoghi di gioco e apprendimento non formale durante i periodi di vacanza.
Le due reti hanno riaffermato la volontà di costruire nuovi modelli educativi, partecipativi e inclusivi, capaci di rispondere congiuntamente a sfide comuni e specificità territoriali. La collaborazione tra la Locride e Palermo rappresenta così un’alleanza importante mirata a valorizzare le migliori pratiche emergenti e a rafforzare l’impatto delle comunità educanti a livello nazionale.
L’Ufficio Stampa
