Gioiosa Ionica, il Comune chiarisce sulle cartelle esattoriali: “Obblighi di legge, nessuna scelta punitiva. Dalla minoranza solo falsità e confusione”

Gioiosa Ionica, il Comune chiarisce sulle cartelle esattoriali: “Obblighi di legge, nessuna scelta punitiva. Dalla minoranza solo falsità e confusione”

In merito alle recenti affermazioni pubblicate sulla stampa dal Gruppo consiliare di minoranza “Costruire insieme” riguardo all’invio delle cartelle esattoriali e degli atti di riscossione, si ritiene necessario fornire alcune precisazioni, nell’interesse della comunità e per garantire la massima trasparenza.
L’Amministrazione comunale è pienamente consapevole delle difficoltà economiche in cui molte famiglie si trovano e non ha mai avuto l’intenzione di aggravare tali condizioni. L’attività di riscossione è regolata da obblighi di legge cui il Comune non può sottrarsi, in particolare quando si tratta di garantire l’equilibrio di bilancio e la continuità dei servizi essenziali. L’obiettivo è sempre stato quello di conciliare il rispetto delle norme con la massima tutela dei cittadini.
A questo proposito si ricorda che il Comune dispone di un Regolamento comunale sulla rateizzazione, approvato con delibera consiliare già nel 2012 e modificato parzialmente nel 2019, che permette ai contribuenti in difficoltà di richiedere piani di pagamento sostenibili sia prima che dopo la notifica delle ingiunzioni.
La legge, però, impone il ricorso alla riscossione coattiva quando tali opportunità non vengono utilizzate: non si tratta di una scelta discrezionale dell’Amministrazione, ma di un preciso dovere nell’interesse dell’intera collettività.
Per quanto riguarda la cosiddetta “adesione” alla rottamazione prevista dalla legge di bilancio 2023, è opportuno ribadire un elemento fondamentale che il gruppo di minoranza sembra ignorare o, peggio, fa finta di ignorare per confondere le acque, nella speranza di accattivarsi simpatie sulla base di menzogne e falsità.
I Comuni, incluso quello di Gioiosa Ionica, non erano tenuti ad alcuna adesione.

La normativa prevede infatti:
• lo stralcio automatico di sanzioni e interessi sui carichi affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione tra il 2000 e il 2015;
• l’assenza di qualunque atto di “adesione” da parte degli enti locali;
• la possibilità, per i Comuni, di deliberare solo un’eventuale esclusione dallo stralcio.

Poiché il Comune di Gioiosa Ionica non ha approvato alcuna delibera di esclusione, lo stralcio si applica automaticamente ai cittadini.
Altro è se si intende lo stralcio totale del debito fino a 1.000,00 euro! Tale operazione è stata attentamente valutata e considerata non perseguibile per ragioni di equità nei confronti di chi contribuisce regolarmente alle entrate comunali e soprattutto per garantire un’oculata gestione della contabilità dell’Ente.
Si precisa inoltre che gli atti di riscossione di cui si discute sono quasi tutti successivi a giugno 2022 per cui non rientrano neppure nella “definizione agevolata” prevista successivamente alla legge di bilancio 2023: di conseguenza, non esisteva alcuna procedura alla quale il Comune avrebbe dovuto “aderire”.
Diffondere informazioni inesatte crea confusione su meccanismi che la legge disciplina già in modo chiaro e automatico.
Per quanto riguarda le modalità di riscossione, si ribadisce che non vi è stata alcuna accelerazione straordinaria né alcuna intenzione “punitiva”: l’obiettivo è esclusivamente il rispetto della legalità e il corretto funzionamento dell’ente. L’Amministrazione comunale ha sempre inteso avere con i cittadini un confronto costruttivo, fondato sui fatti (non sulle parole!) e sull’interesse collettivo.
È doveroso aggiungere che l’Amministrazione è sempre stata – e continua a essere – dalla parte dei cittadini responsabili, quelli che rispettano le regole e fanno la propria parte. Troppo spesso, infatti, a eludere o evadere non sono le persone che realmente versano in difficoltà, ma coloro che non vogliono pagare e cercano scorciatoie per sottrarsi ai propri obblighi.
È sorprendente che la minoranza sembri preoccuparsi più di questi soggetti che degli interessi della collettività, assumendo atteggiamenti più simili a un “avvocato degli evasori” che a un gruppo politico responsabile.
La verità è che chi non ha alcuna responsabilità politico-amministrativa può permettersi di parlare a sproposito e per slogan di facile impatto emotivo, senza approfondire le questioni e senza valutare le conseguenze reali di ciò che afferma. Fortunatamente tali posizioni rimangono all’opposizione: diversamente, il destino del Comune rischierebbe di essere ben diverso da quello che, con rigore e serietà, si sta oggi costruendo.
L’Amministrazione ribadisce che ogni azione intrapresa mira unicamente a garantire legalità, equità e continuità dei servizi pubblici, senza mai perdere di vista la dimensione sociale e umana delle scelte compiute.

Amministrazione Comunale di Gioiosa Ionica

CATEGORIES
TAGS
Share This

COMMENTS