L’amministrazione di Caulonia: “Il voto di Lancia contro le variazioni di bilancio è una rottura politica. Non accetteremo ambiguità”

L’amministrazione di Caulonia: “Il voto di Lancia contro le variazioni di bilancio è una rottura politica. Non accetteremo ambiguità”

Nel Consiglio comunale del 17 dicembre scorso, non sono stati approvati quattro punti all’ordine del  giorno proposti dalla maggioranza. Parliamo di atti contabili e amministrativi indispensabili per la  regolarità dell’Ente. Il riconoscimento di debiti fuori bilancio e le variazioni di bilancio non sono  opinioni, sono passaggi necessari per garantire continuità amministrativa, pagamenti, coperture  finanziarie.  La minoranza ha scelto di votare contro e se ne assuma la responsabilità davanti ai cittadini. Fare  opposizione è certamente legittimo, ma trasformare atti di gestione in un blocco sistematico  dell’attività comunale è un’altra cosa. 

Ma c’è un altro fatto che non può essere né minimizzato né mascherato. In quella seduta del Consiglio,  l’assenza dell’Assessore ai Tributi Vincenzo Frajia, assente per motivi strettamente personali, ha  coinciso con una scelta di voto difforme da parte del nostro consigliere di maggioranza Andrea  Lancia, determinante per l’esito finale. Non si tratta di un dettaglio ma di una rottura politica nei fatti.  Prendiamo atto che tale condotta non nasce oggi. Da tempo, e con maggiore evidenza dopo il rimpasto  di Giunta, il Consigliere Lancia ha assunto posizioni non coerenti con la linea condivisa della  maggioranza, con atteggiamenti che hanno prodotto ostacoli e tensioni interne, incidendo sul lavoro  della maggioranza stessa e, quindi, sull’efficacia complessiva dell’azione amministrativa. 

Da questo momento la maggioranza non accetterà più ambiguità. Chi sostiene questa amministrazione  lo fa con lealtà politica e senso di responsabilità, soprattutto sui provvedimenti necessari al  funzionamento dell’Ente. Chi non intende farlo, lo dica con chiarezza e ne tragga le conseguenze  politiche, senza scaricare sul Comune e sui cittadini il peso di malumori personali e di scelte non  apertamente dichiarate.  Gli atti bocciati sono stati riproposti tempestivamente e saranno discussi lunedì prossimo. Il tempo  dei giochi tattici, degli scatti improvvisi o dei veti mascherati è finito. Quello che conta sono i servizi  da garantire ai cittadini, perché per quanto ci riguarda la credibilità dell’Ente viene prima di tutto. 

Amministrazione Comunale di Caulonia

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