
Ammendolia: “Gli amministratori costituiscano un gruppo ‘emergenza coronavirus’. Nessuno deve essere solo”
di Ilario Ammendolia
Oggi c’è una notizia buona ed una cattiva.
 La prima arriva dall’ Olanda : un farmaco in grado di contrastare seriamente il virus. La seconda da Caulonia dove una signora è risultata positiva al coronavirus. Penso di conoscerla ed esprimo a Lei la mia vicinanza . Ricordiamoci che è vittima del virus e non colpevole per la malattia che non avrebbe certamente voluto.
 Ora siamo in piena emergenza. Anche a Caulonia. Ed in momenti come questo dobbiamo riscoprirci ” Paese” nel senso più alto e nobile della parola.
 Non possiamo uscire di casa però ci siamo. E chi è più debole non deve sentirsi solo.
 
Cosa si può fare?
 Ci sono anziani soli. Ci sono ammalati nelle case senza rete di protezione. Ci sono bambini chiusi in casa e terrorizzati dalla TV sempre accesa e monocorde. Non tutti i genitori sono in grado- e non per loro colpa- di dare loro un valido sostegno. Di indirizzarli a qualche utile lettura o a qualche gioco adatto al momento. E Dio solo sa quali saranno le conseguenze sul loro sistema nervoso.
D’altro lato abbiamo la protezione civile già sul campo ed una rete di associazioni e volontari disponibili a mettersi in gioco.
 Allora facciamo interagire questi “mondi”.
 Mettiamo in contatto chi vuole “dare”con chi è costratto a “chiedere”. Ricordando che chiunque dà contemporaneamente riceve.
 Questo è il momento delle mani tese e non della paura.
 Non c’è bisogno di incontrarci fisicamente. Oggi c’è Skype e c’è la rete. Ci sono i telefonini.
 Invito gli amministratori comunali a costituire un gruppo “emergenza coronavirus”.Ne dobbiamo uscire sentendoci più Comunità. Anzi più umani.
 
A volte basta una telefonata per dire  “nessuno a Caulonia è solo.”
 Dalla più piccola frazione o casa sparsa, passando per il Centro, sino in Marina siamo un solo Paese ed un solo popolo.
 Siamo civili e solidali ed orgogliosi della nostra storia.
 E se ieri ci siamo sentiti a fianco dei popoli sconvolti dalla guerra e della fame, dei carcerati o degli internati di Rosarno oggi dobbiamo essere a fianco dei cittadini del nostro paese.
 
Il motto deve essere” a Caulonia nessuno è solo”.
Io posso poco e non ho nulla da chiedere. Ma per quel che posso questo è il mio numero di cellulare: 3666783941.
 Abbiamo superato momenti peggiori. Supereremo anche questa e saremo sicuramente migliori e piu temprati di ieri.
 Questo non è il momento della viltà ma di una grande spinta all’ Unità ed alla determinazione.
 Caulonia del futuro, la vostra Caulonia, nasce oggi e può e deve essere migliore 
