Ondata di caldo in arrivo in Calabria: temperature roventi tra giovedì e sabato

A Ciavula 26 Giugno 2025 10:48 0

Anche oggi siamo qui con voi per analizzare insieme la situazione meteorologica e, come promesso, torniamo sul diagramma a Spaghi di Wetterzentrale.
Ebbene sì, si conferma quanto scritto nei giorni scorsi: ci aspettano giornate pienamente estive, con la classica dinamica di fine giugno, quando l’alta pressione sub-tropicale africana tende a prendere possesso del Mediterraneo centrale.
Il promontorio africano si presenterà ben strutturato e persistente, e inizierà a mettere radici anche sulla Calabria, determinando un deciso rialzo termico.
Il cuore del caldo – o se vogliamo, il “clou” dell’ondata – sarà localizzato tra la Penisola Iberica e la Francia meridionale, ma anche la nostra regione ne risentirà, soprattutto tra giovedì 26 e sabato 28 giugno, quando raggiungeremo il primo vero picco di questa fase calda.
In quei giorni è previsto l’arrivo in quota di isoterme di +22°C, con possibili sacche di +23°C alla quota di 850 hPa (circa 1500 metri di altitudine).
𝙏𝙧𝙖𝙙𝙤𝙩𝙩𝙤 : temperature elevate anche al suolo, con picchi termici nelle aree interne che potrebbero superare i 36-38°C, e localmente avvicinarsi o toccare i 40°C nella valle del Crati.
𝗟𝗲 𝘇𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗼𝗴𝗴𝗶 – 𝗲 𝗻𝗲𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 – 𝗿𝗶𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗮𝗹𝗱𝗼 𝘀𝗮𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼:
-la Valle del Crati,
-il Marchesato Crotonese,
-la Sibaritide,
-l’entroterra ionico del Catanzarese e del Reggino.

Sulle coste tirreniche, invece, e in particolare nel Catanzarese tirrenico, il vento che soffierà a tratti moderato potrà contenere leggermente le temperature, rendendo l’ambiente più sopportabile.
Intanto, se pensate che qui faccia caldo… provate a guardare verso la Spagna e il Portogallo, dove nei prossimi giorni sono attese temperature superiori ai 40°C in diverse zone. Un autentico forno africano in piena regola.
E ora uno sguardo ai nostri mari: come vediamo nella mappa allegata, il Mar Tirreno è attualmente più caldo dello Ionio, che mostra valori più contenuti.
𝗠𝗮 𝗮𝘁𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮 𝗾𝘂𝗲𝗹 𝗰𝘂𝗿𝗶𝗼𝘀𝗼 𝗳𝗲𝗻𝗼𝗺𝗲𝗻𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝘃𝗼𝗶 𝗮𝘃𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗻𝗼𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶: quando ci si immerge, si avvertono zone di acqua fredda alternate ad aree molto più calde, anche nel giro di pochi metri.
Questo accade per via di correnti marine locali, rimescolamenti superficiali, e stratificazioni termiche che si formano tra gli strati più caldi in superficie e quelli più freddi in profondità. Un fenomeno del tutto normale, ma affascinante da vivere… e sentire sulla pelle.
Guardando infine la parte finale del diagramma, arriva una notizia positiva: da domenica sera 29 giugno le temperature tenderanno a calare, portandosi su valori solo lievemente sopra la media di 1-2°C.
L’estate, insomma, continuerà il suo corso, ma senza eccessi estremi, almeno per ora.
Questa è la nostra linea: niente allarmismi, niente esagerazioni, solo analisi serie, dati concreti e comunicazione trasparente.