La Calabria stretta nella morsa del caldo

La Calabria stretta nella morsa del caldo

Di Stazione Meteorologica Sant’Elia di Catanzaro

Buongiorno a tutti, cari follower!

Un saluto affettuoso dal nostro staff e un augurio di buona giornata a tutti voi.

Quella di ieri è stata, senza mezzi termini, una giornataccia sotto il profilo termico, forse una delle più opprimenti da quando è cominciata questa lunga fase calda, partita già a giugno. Un’ondata che si sta rivelando duratura e in alcuni momenti intensa, a seconda delle zone, ma non ancora da record come quelle vissute in alcuni anni recenti, e questo va detto con onestà.

Ieri le temperature massime hanno raggiunto quasi i 39°C in alta Valle del Crati e nel Marchesato, ma anche il Catanzarese ionico ha sofferto parecchio con 36°C senza un filo di vento. Le uniche a salvarsi, ancora una volta, sono state le nostre aree montuose.

E a proposito di montagna, la nostra stazione meteorologica di Tirivolo, nella Sila Piccola, stanotte ha registrato solo 7.9°C!

Di contro, nel resto della Calabria si sono verificate le cosiddette nottate tropicali.

Ma cosa vuol dire “notte tropicale”?

Si parla di notte tropicale quando la temperatura minima non scende mai sotto i 20°C. Un esempio chiaro è Catanzaro, dove nella notte la temperatura non è mai scesa sotto i 25°C. E proprio la notte dovrebbe servire per ricaricarci, per recuperare, ma con queste temperature è davvero difficile.

Passiamo ora alle previsioni:

La giornata di oggi sarà sulla falsariga di quella di ieri, e lo stesso varrà per domani e almeno fino a domenica. Anzi, tra oggi e domani sulla Valle del Crati potremmo toccare per brevi tratti i 40°C.

Ma la novità arriva dalle montagne calabresi:

Già da oggi ci aspettiamo un aumento della nuvolosità pomeridiana con qualche piovasco isolato. Da domani fino a sabato, invece, potrebbero verificarsi acquazzoni pomeridiani su Sila Piccola, Sila Grande, monti dell’Orsomarso e Pollino. Non è escluso qualche temporale breve ma vivace, classico dei rilievi estivi.

Per una vera boccata d’ossigeno termica però, bisognerà attendere il 10-11 luglio, quando finalmente le temperature potrebbero calare e tornare nelle medie stagionali.

Attualmente siamo sotto l’influenza di una massa d’aria molto calda, con valori di +21/+22°C a 850 hPa (cioè circa 1500 metri di quota). Questo significa temperature elevate anche al suolo.

Dall’11 luglio in poi, secondo i principali modelli di calcolo probabilistici, potremmo scendere a valori di +16/+17°C a 850 hPa, e questo si tradurrebbe in giornate più sopportabili e notti finalmente più fresche.

Vi terremo aggiornati come sempre…

Un abbraccio a tutti da Francesco Benevento e dalla Stazione Meteorologica Sant’Elia di Catanzaro.

Foto evidenza di CHUTTERSNAP su Unsplash

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