Cittanova, il circolo di Forza Italia attacca l’amministrazione comunale sulla questione rifiuti
Il circolo di Forza Italia Cittanova ritiene doveroso intervenire sul grave stato in cui versa oggi la gestione del settore ambiente e rifiuti, un servizio essenziale non solo per il decoro urbano, ma soprattutto per la qualità della vita della nostra comunità. La normativa nazionale attribuisce al sindaco la responsabilità di garantire il buon andamento dei servizi pubblici locali: un dovere preciso, non delegabile, che richiede programmazione, serietà e rispetto del ruolo istituzionale.
Cittanova, negli anni passati, aveva dimostrato di sapere percorrere la strada giusta. Con una programmazione seria, con le giuste sinergie e grazie a un importante lavoro di squadra, il nostro Comune aveva raggiunto risultati di rilievo, riconosciuti a livello regionale, fino a diventare un modello virtuoso in Calabria. Quei traguardi, purtroppo, rischiano oggi di essere cancellati dall’incapacità amministrativa di chi governa.
Quei risultati non furono il frutto del caso, ma di una linea amministrativa precisa, portata avanti tra gli altri, da chi aveva la responsabilità dell’assessorato all’ambiente che pur operando all’interno di una compagine civica composita, non nascose mai la propria appartenenza politica a Forza Italia. È anche grazie a quella coerenza e a quella serietà che oggi possiamo rivendicare un’esperienza amministrativa condotta, senza tradire i valori del nostro partito.
Oggi, purtroppo, lo scenario è ben diverso. Le cronache di questi giorni riportano problemi di rifiuti non raccolti, operatori senza stipendio e cittadini costretti a convivere con il degrado, proprio nei momenti di maggiore criticità. Una regressione che appare difficilmente giustificabile. Ancora più preoccupante è il metodo in cui sembra si stia affrontando la crisi: il Sindaco piuttosto che assumersi le proprie responsabilità, tende a puntare il dito contro lavoratori e funzionari comunali, adottando toni che potrebbero essere percepiti come intimidatori o eccessivamente pressanti. Un conto è pretendere efficienza, altra cosa è utilizzare un approccio che rischia di compromettere il clima di rispetto e dignità che dovrebbe sempre caratterizzare il rapporto con i lavoratori.
Ciò che rende il quadro ancor più grave è il clima politico che questa amministrazione ha deliberatamente alimentato: un clima di insofferenza verso ogni forma di critica, dove il legittimo ruolo di controllo assegnato alle opposizioni viene dipinto come un fastidio da zittire. Invece di accogliere il confronto democratico, i governanti locali si atteggiano ad unici custodi dell’interesse collettivo, bollando chiunque non si allinei come diffamatore o nemico del popolo. È la più antica e pericolosa delle derive: quella che trasforma la politica in propaganda, la dialettica democratica in sospetto, il dissenso in colpa. Una deriva amplificata da chi pretende di sottrarsi al giudizio che ieri non esitava a lanciare contro tutto e tutti, con accuse spesso intrise di fango, complottismo e delegittimazione sistematica.
Il circolo di Forza Italia di Cittanova non intende cedere alla tentazione del populismo né all’aggressività sterile ma con estrema chiarezza affermiamo che non è accettabile che il sindaco trasformi il suo ruolo istituzionale in quello di animatore turistico, dedicando energie alla propaganda estiva mentre la città affonda nei rifiuti. Lo statuto delle pubbliche amministrazioni assegna al primo cittadino un compito diverso: governare con responsabilità e serietà, garantendo la funzionalità dei servizi e il rispetto dei cittadini.
Cittanova merita nel solco del passato, una gestione del ciclo dei rifiuti che torni ad essere efficiente e rispettosa dei lavoratori, capace di garantire pulizia, decoro e qualità della vita.
Cittanova non può più permettersi né attese né superficialità. È indispensabile che l’amministrazione comunale, a cominciare dal sindaco, assuma un atteggiamento di responsabilità piena e trovi con urgenza soluzioni concrete ai problemi di questi giorni, ponendo al centro le esigenze reali della comunità e il rispetto dei diritti dei lavoratori. Governare significa esercitare un potere-dovere, non un passatempo da trasformare in palcoscenico social. In questo momento, il paese non ha bisogno di passerelle, di effimere celebrazioni della “movida serale”: ha bisogno di atti amministrativi tempestivi e corretti, di impegni firmati e di risorse erogate. In una formula: meno fotografie autoreferenziali, più determine per garantire la continuità dei servizi e la dignità di chi vi lavora.
Un sindaco che decide di trattenere per sé la delega all’ambiente non può limitarsi a proclamare intenzioni o a confidare che gli uffici procedano senza un costante indirizzo politico. Chi riveste quella funzione è chiamato dalle prerogative stesse sancite dal TUEL e dallo Statuto comunale a un monitoraggio quotidiano, alla verifica dello stato di avanzamento delle pratiche e a un’assunzione piena e personale di responsabilità. Diversamente, si condanna la comunità a un’amministrazione assente e ad un servizio pubblico lasciato in balìa dell’improvvisazione.
Il circolo di Forza Italia Cittanova ritiene che sia tempo di un radicale cambio di passo: occorre abbandonare l’autocompiacimento e compiere, finalmente, un bagno di umiltà. Non vi è nulla di più urgente che restituire dignità a un settore vitale come quello ambientale, rilanciando una gestione che torni a garantire decoro urbano, tutela della salute pubblica e serenità ai lavoratori.
È questa la sfida che un’amministrazione seria deve raccogliere, senza sottrarsi, senza scaricare colpe, senza cedere alla tentazione della propaganda.
Il Circolo di Forza Italia – Cittanova