La replica delle associazioni al presidente del tribunale per i diritti dei cittadini e dei malati della Locride

Il Presidente del Tribunale dei Diritti dei Cittadini e dei Malati della Locride nella conferenza stampa del 20 agosto, trasmessa in diretta sul web ed ancora consultabile, ha criticato sarcasticamente l’inaugurazione di una pista di bocce e di un pergolato presso il Centro di Recupero Neurologico di Locri, considerandoli simboli di un’azione inefficace da parte dell’ASP, soprattutto in presenza di problemi più urgenti come la mancanza di climatizzazione nella struttura.

Criticare è legittimo. Ma farlo senza informarsi rischia di danneggiare proprio chi si vuole tutelare: le persone fragili, i volontari e un intero territorio che cerca riscatto attraverso azioni concrete. Continueremo a lavorare con passione per il diritto alla dignità, al benessere e alla partecipazione dei nostri disabili. Perché una boccia può valere più di una infinità di parole. 

In allegato la replica del Gruppo di Associazioni Pro Disabili del Centro di Recupero Neurologico di Locri a firma del sottoscritto quale Referente e Coordinato (Commatre di Gioiosa Jonica, Adda di Bovalino, Unitalsi di Locri, Auser Noi ci siamo di Bovalino, Croce Viola di Mammola, Unicef di Gioiosa Jonica ed altre Associazioni ed Organizzazioni aderenti.

Vincenzo Logozzo