L’assessore di Caulonia rilancia su fb la propaganda di Occhiuto e viene sommersa dai commenti di sdegno. Comincia male la campagna di Forza Italia per le regionali

L’assessore di Caulonia rilancia su fb la propaganda di Occhiuto e viene sommersa dai commenti di sdegno. Comincia male la campagna di Forza Italia per le regionali

L’amministrazione comunale cauloniese guidata da Francesco Cagliuso, che è stata eletta con una maggioranza bulgara, sembrava pronta a rivoluzionare Caulonia. Ed era partita col piede giusto, tanto da riuscire a conservare un notevole consenso nei primi anni di amministrazione (evento più unico che raro), anche grazie alla capacità del sindaco, politico navigato, di prestare ascolto (o fingere di farlo, direbbe l’opposizione) e tessere relazioni sociali con enti e cittadini.

E’ stato fin da subito evidente il cambio di passo anche da un punto di vista dell’agibilità democratica dei consigli comunali, sono state eliminate nella prassi le richieste di autorizzazione a riprendere e diffondere in video le sedute consigliari e si sono moltiplicati i consigli aperti. Insomma, sembrava si fosse partiti bene, nonostante le difficoltà nel formare la giunta e le polemiche interne alla maggioranza e con la minoranza.

Poi, all’improvviso, la folgorazione sulla via di Arcore. Ed ecco arrivare l’azzeramento di una giunta che, pur tra mille difficoltà (e qualche critica), lavorava con impegno, e la resa incondizionata a Forza Italia, che ha provocato lo sdegno di quegli elettori ingannati che avevano scelto la lista di Cagliuso in quanto espressione di forze civiche e che mai avrebbero voluto che il loro voto servisse a portare acqua al mulino delle destre reazionarie.

E arriviamo all’oggi, con un’amministrazione comunale impegnata nella campagna elettorale per la rielezione di Roberto Occhiuto, il governatore uscente e dimissionario che si vanta di avere “fatto più in quattro anni che nei precedenti quaranta”. E se si riferisce ai danni alla Calabria ha sicuramente ragione.

Una campagna elettorale che potrebbe decidere anche della sopravvivenza dell’amministrazione Cagliuso, che ormai conta su una maggioranza risicatissima in consiglio comunale. Nelle prossime ore potrebbe anche concretizzarsi una candidatura cauloniese al consiglio regionale con un partito non di punta del centrosinistra, che costituirebbe un ulteriore ostacolo ai calcoli del locale circolo di Forza Italia.

In questo quadro succede che un assessore di Caulonia rilanci sul suo profilo facebook la propaganda di Roberto Occhiuto, nella speranza di ottenere consensi per Forza Italia e si ritrovi invece sommersa dai commenti indignati di molti, in prevalenza cauloniesi.

E.P. commenta: “Si, ha rivoluzionato la Calabria comprando le ambulanze che la regione Lombardia doveva buttare”.

S.T.: “Ha rivoluzionato la sanità (chiudono i reparti e la gente deve fare il viaggio della speranza)”

T.C.: “Ha accettato l’autonomia differenziata senza battere ciglio. Vergogna”.

R.S.: “Pazienti a terra all’ospedale di Locri: in 4 anni più che in 40!”

A.A.: “Ci sono barelle invisibili al pronto soccorso di Locri! Malati adagiati a terra. Ed hanno ridato dignità alla sanità calabrese!”

N.P.: “Ma come fa ad asserire che la Calabria è cambiata e se è cambiata è in peggio. Lo invito a visitare l’ospedale di Locri dove al pronto soccorso i malati sono sdraiati a terra”.

E questi sono solo i commenti educati. Non si è registrato neanche un commento di consenso verso Occhiuto.

I commenti su facebook non sono certo un sondaggio scientifico ma, ad occhio, la campagna elettorale per la destra cauloniese e regionale non comincia nel migliore dei modi.

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