Lucia Spanò: “Ho fatto parte della CPO per un anno. Sembra funzionare come ufficio stampa del comune di Caulonia e del consigliere regionale”

Ho fatto parte della CPO per un anno, durante il quale ho avuto modo di lavorare e confrontarmi con persone che stimo profondamente, ma anche con altre che mi hanno suscitato alcune perplessità. Un po’ di tempo fa ho rassegnato le dimissioni dall’incarico di vicepresidente poiché percepivo un eccessivo legame della commissione con l’amministrazione comunale. Anziché operare come organo istituzionale indipendente, mi sembrava funzionasse piuttosto come ufficio stampa del comune e del consigliere regionale.

Condivido pienamente quanto espresso dall’avvocato Maria Grazia Dimasi Spadaro e provo profondo imbarazzo nel leggere attacchi personali così aspri da parte di una commissione che dovrebbe essere garante del rispetto della dignità umana. Quanto alle presunte attività svolte dalla commissione sul territorio, vale il detto: ‘chi si loda si imbroda’.”

Lucia Spanò