
Gente in Aspromonte organizza un’escursione a Pietra Tagliata
I° Raduno: Ore 09:30 al Crocifisso dello Zillastro
II° Raduno e partenza escursione: Ore 10:00 ai Piani di Carmelia, presso la chiesetta di Santa Maria della Salute
Cenni sul percorso: Ci troviamo nel cuore, del Parco Nazionale dell’Aspromonte, vero e proprio paradiso per gli escursionisti. Un panorama vasto, mosso dall’onda irregolare dei crinali.
Attraverso un affascinante anello escursionistico ripercorreremo il passato di chi ha vissuto in questi luoghi e godremo degli angoli più affascinanti del Parco. Offre ampissimi panorami e attraversa una zona di notevole bellezza, ancora molto selvaggia e integra, è caratterizzata dalla presenza di diversi tratti con fondo in pietra, il selciato si trova nell’area di passaggio, una delle vie storiche dello scambio commerciale tra la tirrenica e la ionica che dai piani della Melia di Cosoleto saliva verso i piani Tabaccari e Montalto. L’alternanza di radure rende il paesaggio dinamico e l’abbondanza di acqua e di macchie di bosco favorisce la frequentazione di una moltitudine di specie animali che vivono nel nostro territorio; imbattersi in piccole famiglie di caprioli al pascolo non è affatto difficile, come anche osservare il volo di rapaci quali il nibbio, l’astore, la poiana, il gheppio e tanti altri.

Descrizione sentiero: L’escursione ha inizio nell’area attrezzata a pic-nic, ubicata nei piani di Carmelia (1300 m. s.l.m.). Questa è un’area di notevole interesse, non solo per le popolazioni del versante tirrenico, ma anche per quelle del versante ionico. Ciò è possibile grazie alla bretella di collegamento della località Bivio di Mastrangelo (da non confondere con Portella Mastrangelo che è ubicata alcune centinaia di metri verso Montalto). Nell’area attrezzata Carmelia è presente anche una chiesetta dedicata a S. Maria della Salute. Attraversata la grande fontana che si erge al centro dell’area picnic, a sinistra si trova il sentiero che porta ai Gelsi Bianchi e, poco dopo (circa. 15 min.), al torrente Caccamo. Superato il ruscello si prosegue, immersi nel bosco e superato un altro piccolo ruscello, si riguadagna quota raggiungendo la piccola radura dei piani Murella 1.399 metri, circondata da secolari alberi di pino. Ci si immette nella sterrata che ci accompagna per un centinaio di metri, poi si prosegue sul sentiero che costeggia la strada asfaltata, in prossimità di un ponticello si devia. Si lascia la sterrata e si piega per il selciato in pietra sulla sinistra salendo dolcemente una infinita serie di tornanti guadagna quota fino a raggiungere il più alto Passo di Pietra Tagliata dove si possono ammirare secolari piante di pini e faggi.
Dopo circa 40 minuti si arriva sulla dorsale che conduce alla Serra di Pietra Tagliata (mt. 1653 circa slm.). Si riprende il sentiero che, immerso in una giovane faggeta, si snoda lungo la linea di crinale, si supera la località Pietra Tagliata (m.1653) e si segue, nella sua interezza, il Serro di Pietra Tagliata. Da qui, con una breve discesa tra i faggi, si guadagna Portella Cannavi (m.1596) con la sua ampia radura concava degradante a Sud-Est.
Si piega a sinistra, lasciando definitivamente gli scenari che offre il versante orientale dell’Aspromonte, e si scende ripidamente tra i boschi seguendo il sentiero che corre accanto ad un fiumiciattolo, dopo circa 20 minuti, si arriva sulla strada che porta a Delianuova.
Proseguendo, dopo 150 mt, si è al punto di partenza.
Gente in Aspromonte – Salvatore Lacopo