
Musica e migrazione: al via il laboratorio di percussioni africane del Progetto SAI Gioiosa Ionica
Prosegue a Gioiosa Ionica il cammino della musica come strumento di incontro, integrazione e costruzione di comunità. Dopo il successo del “Gioiosa Percussioni Festival – Musica per l’Integrazione”, tenutosi dal 25 al 28 agosto 2025, il Progetto SAI del Comune di Gioiosa Ionica gestito dalla Rete delle Comunita Solidali Ets e dalla società cooperativa Nuove Frontiere dà il via a un nuovo laboratorio di percussioni africane, a cura del maestro Moussa Ndao.
Il laboratorio rappresenta un naturale continuum delle attività avviate durante il Festival, e si inserisce nel più ampio percorso di valorizzazione della musica come linguaggio universale, capace di unire tradizioni, storie e visioni.
Il percorso, della durata complessiva di sedici ore, si svolgerà da settembre a dicembre 2025, coinvolgendo i beneficiari del Progetto SAI in un’esperienza formativa, artistica e interculturale. Il laboratorio è aperto anche alla cittadinanza, come spazio di scambio, conoscenza e co-creazione.
Attraverso le percussioni – strumenti profondamente radicati nelle culture africane, ma anche nella tradizione popolare calabrese e, in particolare, della comunità di Gioiosa – il laboratorio offrirà ai partecipanti un’occasione per entrare in contatto con ritmi condivisi, riscoprendo radici comuni e nuove forme di dialogo sonoro.
Un’occasione per sperimentare la forza della musica come luogo d’incontro, dove la diversità non separa, ma unisce.
Accogliere, in questo contesto, significa creare connessioni autentiche.
Il primo incontro si è tenuto in data 17.09.2025, e il prossimo incontro è previsto per il 24 settembre dalle 16.00 alle 18.00 presso L’Auditorium Del Comune di Gioiosa Ionica.
Per i prossimi appuntamenti è possibile seguire la pagina Facebook SAI GIOIOSA IONICA.

Ufficio Stampa – SAI Gioiosa Ionica