
L’ANPI di Reggio Calabria esprime solidarietà al Prof. Angelo D’Orsi, vittima di un episodio di censura a Torino
La Sezione ANPI “Ruggero Condò” di Reggio Calabria esprime piena e convinta solidarietà al Professor Angelo D’Orsi, storico di grande spessore e voce libera, vittima di un grave episodio di censura a Torino.
Il suo convegno intitolato “Russofobia, russofilia, verità”, inizialmente programmato al Polo del ’900, è stato cancellato su pressioni politiche.
Tra i promotori del bavaglio figurano l’europarlamentare Pina Picierno del PD e Carlo Calenda di Azione, quest’ultimo promotore di una protesta scarsamente partecipata, che hanno portato il sindaco torinese Stefano Lo Russo a revocare la sala.
Questa volta – diversamente dal caso Fiano – non si è trattato di una protesta dal basso, ma di una censura dall’alto e da chi detiene una posizione di potere, impedendo un confronto pubblico.
L’ANPI Ruggero Condò condivide appieno il comunicato della sezione ANPI di Bagno a Ripoli, che denuncia questa modalità “due pesi e due misure” nel trattamento delle voci critiche.
Mettere a tacere un docente e storico per motivi ideologici non significa difendere la democrazia, bensì offenderla con metodi fascisti, trincerandosi dietro posizioni atlantiste elevate a diktat e sistema di oppressione.
L’articolo 21 della Costituzione sancisce che «Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero»: non possiamo accettare che questo diritto venga negato con discrezionalità quando le idee non sono gradite al potere.
Ribadiamo alla nostra Associazione, a tutti i livelli, che il diritto di espressione sancito dalla Costituzione vale per tutti, senza eccezioni.
Chiediamo che l’ANPI nazionale e locale ascolti la base, poiché molti iscritti hanno già manifestato disagio per il silenzio su questa infelice vicenda
E, per il futuro, chiediamo che l’Associazione abbia sempre come riferimento la Costituzione antifascista, denunciando ogni bavaglio e pressione politica che limiti le libertà costituzionali.
Noi restiamo al fianco di chi difende la libertà d’opinione, la memoria critica e la democrazia.
Il silenzio non è un’opzione. La resistenza continua.
Sezione ANPI “Ruggero Condò” di Reggio Calabria
