
A Roccella un week-end di studi storici sul conflitto israelo-palestinese
Il nuovo anno sociale di Scholé si apre con un appuntamento assai significativo sotto il profilo della formazione sociale e civica relativamente a uno dei fenomeni più complessi e più efferati della storia recente. Nell’ambito del percorso Perché la guerra?, che lo scorso marzo ha ospitato gli incontri con Gennaro Avallone (Salerno) su Guerra, migrazioni, ecocidio, lanciamo adesso il Week-End di Studi storici sul conflitto israelo-palestinese. L’iniziativa è in calendario per il 28-29-30 novembre ed è a cura di Mattia Giampaolo (Università “La Sapienza” di Roma) che interverrà su La terra divisa. Decostruire la spartizione della Palestina. L’evento si svolgerà nel Centro Studi “Elisa Scali” in via Umberto I, 106, a Roccella Jonica, a partire da venerdì 28/11 alle ore 17.00.
L’idea è quella di aprire uno spazio formativo sulla questione palestinese e in particolare sul problema politico della terra e della sua spartizione, inquadrando il tema all’interno di un processo storico di lungo corso che affonda le sue origini alla fine dell’Ottocento, negli anni in cui matura il movimento sionista, l’imperialismo delle potenze europee prepara la Prima guerra mondiale e l’Impero ottomano – che controlla la Palestina – è ormai al tramonto.
Questo WE è parte della presa di posizione di Scholé a sostegno sia dei civili palestinesi, vittime di un processo di ecocidio-genocidio prodotto dallo Stato di Israele disattendendo il diritto internazionale e nel silenzio degli Stati occidentali, sia dell’equipaggio di mare e di terra che in questi ultimi mesi ha tentato e tenta di fare rumore, di rompere il blocco navale davanti a Gaza e di appoggiare le rivendicazioni palestinesi all’autodeterminazione e a una pace non imposta.

Associazione Culturale Scholé Roccella Jonica
