
Roccella in Comune: “Gravi criticità nei conti comunali e poca trasparenza sulla variazione di bilancio”
Nel Consiglio comunale del 6 dicembre scorso, il nostro gruppo “Roccella in Comune – Prima le Persone” ha espresso una posizione chiara e documentata sui due punti all’ordine del giorno: le misure correttive richieste dalla Corte dei Conti sugli inattendibili e inaffidabili esercizi finanziari del Comune e la variazione di bilancio legata al progetto del Palazzetto dello Sport.
Due questioni determinanti per la trasparenza finanziaria dell’ Ente e per le scelte politiche che incidono direttamente sul futuro della nostra comunità.
Misure finanziarie correttive: interventi tardivi e una “matassa” ignorata per anni
Il termine di 60 giorni previsto dalla legge per l’adozione delle misure correttive è scaduto senza che l’Amministrazione riuscisse a completare il lavoro. È stato necessario chiedere ulteriori 15 giorni di proroga, confermando la complessità di una situazione contabile che si trascina da anni.
Per affrontare questa “matassa”, l’Amministrazione ha dovuto persino ricorrere a una consulenza esterna proveniente da Lucca, un quotato studio commerciale. Una scelta che dimostra chiaramente quanto fosse difficile ricostruire i conti e quanto la situazione interna fosse confusa e priva di controllo.
La documentazione trasmessa alla Corte dei Conti evidenzia gravi criticità: scostamenti di oltre 624 mila euro tra i principali saldi contabili; residui attivi inesistenti; anticipazioni mai utilizzate ma contabilizzate; pignoramenti, debiti e ritardi di pagamento reiterati; un fondo crediti di dubbia esigibilità che ha richiesto un ricalcolo superiore al milione di euro rispetto ai valori dichiarati dal Comune; il debito idrico rateizzato fino al 2030; e una revisione dei residui più vecchi avviata solo dopo la diffida dei magistrati contabili.
Di fronte a questo quadro, l’Amministrazione continua a giustificarsi con software obsoleti, cambi di tesoriere e difficoltà procedurali. Ma resta il dato essenziale: molte irregolarità erano note da tempo e non sono state affrontate con la necessaria responsabilità.
Il nostro gruppo confida nel lavoro rigoroso della Corte dei Conti, sperando che la loro valutazione faccia piena luce sulle cause e sulle responsabilità di anni di disordine contabile.
Variazione di bilancio: poca trasparenza e priorità tradite
Ringraziamo il funzionario programmazione e finanze per la disponibilità con cui ha chiarito gli aspetti finanziari legati alla variazione di bilancio. Grazie alle domande poste dal nostro gruppo, è stato finalmente possibile apprendere da quali mutui sono state attinte le risorse necessarie per coprire la quota comunale di 225 mila euro relativa al progetto del Palazzetto dello Sport, finanziato dal Ministero per 1.275.000 euro.
Riteniamo inaccettabile che tali informazioni non fossero riportate nella deliberazione di Giunta, come dovrebbe avvenire in qualunque atto amministrativo trasparente e corretto. Ed è ancor più grave che, nonostante questa omissione, la delibera sia stata votata “ad occhi chiusi” dagli assessori, senza richiedere alcuna specificazione sull’origine delle risorse. Un metodo che conferma, purtroppo, la scarsa attenzione con cui vengono assunte decisioni finanziarie rilevanti.
La realtà emersa è che dei mutui, utilizzati per coprire la quota comunale, erano stati accesi per un’opera completamente diversa: l’ampliamento del cimitero comunale. Un intervento atteso da oltre vent’anni e ritenuto prioritario da tutta la città, che invece viene nuovamente rinviato.
A rendere la scelta ancora più discutibile è la quota immediata di 19.200 euro prelevata dal capitolo destinato alla manutenzione straordinaria delle strade, nonostante le condizioni disastrose in cui versa la viabilità cittadina.
Non contestiamo il valore del progetto sportivo, ma contestiamo un metodo che sacrifica opere essenziali e sposta risorse in modo disordinato, senza una programmazione seria e senza trasparenza.
Per queste ragioni abbiamo espresso voto contrario alla variazione di bilancio, trovando molto responsabile l’astensione del consigliere di maggioranza delegato allo sport, un gesto che dovrebbe rappresentare un serio motivo di riflessione per l’intera maggioranza.
In alternativa alle scelte compiute dall’attuale maggioranza, ‘Roccella in Comune – Prima le Persone” mette al primo posto i due interventi indispensabili e ormai non più rinviabili come l’ampliamento del cimitero comunale (che oggi è al collasso della disponibilità di loculi) e la manutenzione delle strade, ridotte a un vero e proprio colabrodo, con buche, dissesti e tratti pericolosi che mettono a rischio la sicurezza di pedoni e automobilisti.
Per noi, queste non sono voci accessorie, ma servizi essenziali che incidono sulla dignità, sulla sicurezza e sul vivere quotidiano della nostra comunità.
Il nostro gruppo continuerà a proporre, sollecitare e vigilare affinché le risorse del Comune vengano impiegate con trasparenza, responsabilità e secondo una scala di priorità reale e non dettata da convenienze politiche.
Roccella merita un’amministrazione che guardi al futuro con serietà e che rispetti gli impegni assunti con i cittadini e non una gestione superficiale e approssimativa come quella che ci stiamo trascinando da 25 anni, che sta causando la fuga dei giovani e la chiusura di decine di attività commerciali vista l’incapacità di creare opportunità concrete di sviluppo e crescita.
Gruppo Consiliare Roccella in Comune – Prima le Persone
