La coordinatrice della segreteria nazionale del Partito Democratico in visita al progetto di accoglienza di Gioiosa Ionica

La coordinatrice della segreteria nazionale del Partito Democratico in visita al progetto di accoglienza di Gioiosa Ionica

Oggi pomeriggio la sede del progetto di accoglienza Sai di Gioiosa Ionica ha ospitato un incontro con Marta Bonafoni, Coordinatrice della Segreteria nazionale del Partito Democratico e responsabile Terzo settore e Associazionismo e Jasmine Cristallo della Direzione Nazionale del Pd.

L’incontro si inserisce in un lungo viaggio nel terzo settore voluto dal Partito Democratico. A riceverle il sindaco e vicesindaco di Gioiosa Ionica, Luca Ritorto e Salvatore Fuda, insieme a Giovanni Maiolo, Vicepresidente della Rete delle Comunità Solidali (re.co.sol.) e Barbara Panetta, Responsabile di progetto per la Cooperativa Nuove Frontiere. Presenti molti operatori di Recosol e Nuove Frontiere, una rappresentanza dei progetti di accoglienza di Caulonia, Camini e Sant’Ilario, il consigliere comunale di Caulonia Andrea Lancia, l’assessore di Gioiosa Enrico Tarzia e la segretaria del circolo gioiosano Marta Mazzone, oltre a numerose persone accolte.

Il sindaco di Gioiosa è intervenuto per evidenziare la qualità del progetto di accoglienza che vede il comune protagonista ormai da 12 anni. Barbara Panetta ha evidenziato le opportunità e le difficoltà che si incontrano nella quotidianità e Giovanni Maiolo ha avanzato delle proposte di modifica del sistema dell’accoglienza in sintonia con quelle proposte da Europasilo e dal Tavolo Asilo e Immigrazione. I rappresentanti dei progetti Sai di Camini e Caulonia hanno denunciato l’eccessiva burocratizzazione del sistema.

Marta Bonafoni ha fatto presente che molte delle proposte avanzate sono già diventate proposte di legge del Partito Democratico e la grande sintonia con quanto emerso durante l’incontro. Non è mancato un momento di sana autocritica rispetto ad alcune scelte passate del Pd sul tema degli accordi con la Libia.

I rifugiati hanno poi voluto omaggiarla con una borsa prodotta nel laboratorio di sartoria di Gioiosa.

Per finire una foto ricordo con l’immancabile bandiera della Palestina, per ribadire la vicinanza al suo popolo.

Al termine Giovanni Maiolo di Recosol ha dichiarato: “E’ raro che i partiti ci ascoltino e chiedano il nostro punto di vista, il Partito Democratico costituisce un’eccezione e siamo stati felici di questo incontro che ci ha permesso di evidenziare le potenzialità e i limiti del sistema di accoglienza italiano, di avanzare proposte ma anche di esprimere i nostri timori per le recenti scelte del Consiglio Europeo in materia di asilo”.

CATEGORIES
TAGS
Share This