Opere pubbliche ferme e costi in aumento: l’allarme del Movimento civico LocRinasce
Lo scorso 18 dicembre, i soci e i simpatizzanti del Movimento civico LocRinasce si sono ritrovati a Palazzo Teotino Nieddu del Rio per tracciare un sintetico consuntivo relativo agli impegni ed agli obiettivi che sono stati portati avanti nel corso dell’anno, con uno sguardo alle attività che saranno avviate nel 2026.
In particolare, come ha sottolineato l’avv. Salvatore Augelli, nell’introdurre l’incontro, il Movimento continuerà a tenere alta l’attenzione su un aspetto critico riguardante la capacità di realizzare e portare a termine gli investimenti riguardanti le opere pubbliche. Non si tratta solo di una criticità ma di una prassi divenuta ormai diffusa, radicata così profondamente, da non essere più percepita come anomalia e, forse, anche per questo più difficile da modificare. Progetti finanziati che non partono, lentezze nelle fasi di progettazione, cantieri avviati che si bloccano, ri-progettazioni, opere incompiute e, ovviamente, aggravio considerevole dei costi per la collettività. Molteplici le cause: dai problemi tecnici e burocratici al fallimento delle imprese appaltatrici, dall’ insufficienza dei finanziamenti agli adeguamenti a nuove norme tecniche o leggi sopravvenute. Talvolta, però, come dimostra la ripresa dell’iter burocratico per il completamento dei lavori del nuovo Tribunale, sono necessari sollecitazioni ed interrogazioni parlamentari per sboccare situazioni che, altrimenti, continuerebbero a penalizzare pesantemente il territorio. Solo se si riuscisse a portare a termine tutte le opere incompiute in ambiti come la sanità, la scuola, la viabilità, questo sarebbe decisamente un volano concreto di cambiamento per Locri e per tutta la Locride.
La serata, organizzata anche per lo scambio di Auguri in vicinanza del Natale, ha regalato anche leggerezza e allegria a tutti i presenti, grazie ad un molto apprezzato intrattenimento musicale, a cura di Armando Panetta e Giovanni Ruffo, nel corso del quale sono state interpretate delle canzoni e poesie dialettali legate, ironicamente, alla nostra realtà.
La serata si è conclusa con un brindisi augurale organizzato da Marcello Pezzano.
Ufficio Stampa – Movimento civico LocRinasce
