“Rivelazioni temporalesche” sulla SP Gioiosa-Caulonia

“Rivelazioni temporalesche” sulla SP Gioiosa-Caulonia

RIVELAZIONI TEMPORALESCHE

Oggi è stata la giornata della grande allerta meteo: tutti attendevamo temporali, vento, tuoni, fulmini e saette.

Abbiamo atteso con il naso all’insù sperando che il cielo potesse essere clemente, gli studenti di molti comuni hanno festeggiato per il lungo ponte loro concessogli, alcuni hanno preferito rimanere a casa, molti altri hanno svolto la loro routine quotidiana.

Abbiamo aspettato e aspettato che piovesse tanta acqua come previsto e, con mia grande sorpresa, ho avuto modo di notare che a piovere dal cielo ci stanno anche i sassi. Ebbene si, proprio loro, i sassi.

E non c’è da scherzare su questo. È proprio quello che ho constatato stamattina sulla Strada Provinciale Gioiosa-Caulonia, precisamente in località Junchi.

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Questo inverosimile spettacolo naturale si verifica ormai da tempo, ogni qual volta le condizioni climatiche risultano tutt’altro che ottimali. Ad accorgersene sono stati anche molti altri passanti delle contrade limitrofe che, mentre si recavano a lavoro e ormai stanchi di rischiare la propria vita per andare a compiere il proprio dovere, mi hanno fornito le immagini di corredo all’articolo.

È pur vero che per lavorare in Calabria al giorno d’oggi bisogna essere fortunati e, stando ai fatti, bisogna esserlo anche per arrivarci, a lavoro. Tecnicamente parlando, Junchi è una località del comune di Gioiosa Marina che si erge per gran parte su di una rupe.

Qualche anno fa, la Provincia ha attuato dei lavori per la messa in sicurezza della strada e dei passanti attraverso la costruzione di una muratura in pietra volta a debellare il pericolo di eventuali frane ma, come di consueto, pare che il progetto sia stato concepito a metà: a completare il lavoro in muratura manca la rete, necessaria a evitare la caduta degli enormi massi.

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Volendomi scansare da qualsiasi intento moralistico (e non c’è morale che tenga quando si parla della vita delle persone), mi auguro soltanto che questo articolo possa essere un monito per svegliare le coscienze e agire al più presto.

Se il compito del buon cittadino è quello di essere sveglio e lungimirante verso la propria realtà, altrettanto deve essere l’atteggiamento e l’intervento delle autorità che ci rappresentano.

In Calabria vogliamo che piova lavoro, che ci sia un diluvio di opportunità serie e di proposte concrete, non certamente di sassi.

Maria Carmen Calvi

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