La visita di Mons. Marcianò ai Carabinieri di Locri

La visita di Mons. Marcianò ai Carabinieri di Locri

Carabinieri Gruppo Locri: visita di S.E. Rev.ma Mons. Santo Marcianò, Ordinario militare per l’Italia.

L’Ordinario Militare per l’Italia, S.E. Rev.ma Mons. Santo MARCIANÒ, ieri si è recato in visita presso le Stazioni Carabinieri di San Luca, Africo e quindi al Comando Gruppo Carabinieri di Locri ove ha incontrato un’ampia rappresentanza di tutti i militari in servizio nella Locride. A riceverlo i vertici dell’Arma. Presente il Sig. Comandante Interregionale Gen. C.A. Silvio Ghiselli, da pochi giorni insediatosi quale nuovo Comandante Interregionale di “Sicilia e Calabria”.

Prima di arrivare alla Stazione di San Luca, l’Alto prelato si è fermato a rendere omaggio alla memoria del Brig. Carmine Tripodi, barbaramente ucciso dalla criminalità organizzata nel febbraio di 30 anni fa.

mons Marcianò

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Alla Stazione di San Luca e di Africo S.E. si è intrattenuta con tutti i militari presenti, rivolgendo loro parole di vivo apprezzamento ed incoraggiamento.

Mons. Marcianò

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Presso il Comando Gruppo di Locri l’Ordinario ha celebrato una S. Messa e rivolgendosi ai Carabinieri – impegnati nella lotta alla criminalità per la tutela della legalità in un contesto ambientale particolarmente difficile – nel corso dell’omelia, ha detto: “… voi non vi arrendete, carissimi carabinieri, nel portare avanti la vostra delicata missione in una terra che va rinnovata e rinnovata, potremmo dire riprendendo la Parola di Dio con l’amore, con amore. Mi piace dire che voi siete qui non solo per svolgere essenziali compiti di difesa ma, in modo molto concreto, per contribuire a <<rinnovare>> una terra, una comunità, un luogo. È una sfida entusiasmante, quasi un “mandato” con il quale sento, in questo Natale che si avvicina, di completare il vostro importante mandato. (…) È vero che nessuna terra è condannata alla violenza, alla guerra, all’indifferenza, alla rassegnazione. Gesù, questo, lo ha detto con la vita, nascendo nella periferia di una terra che, ancora oggi, è martoriata da divisioni, insanguinata da conflitti ma, allo stesso tempo, resa sacra dalla vita di un Dio nato Povero e Bambino.

Così, in ogni Natale, il nostro sguardo si volge alle periferie della terra, alle periferie della condizione umana, alle periferie di quelle realtà difficili nelle quali voi, cari carabinieri, servite quotidianamente la vita, portando la luce della giustizia, della protezione, del riscatto umano e aiutando Dio a visitare il Suo popolo.

(…) Rinnovare la Terra! È la sfida che ci attende ed è, in fondo, la sfida di Dio che visita il Suo popolo, la Sua terra. Anch’Egli è venuto per servire e per condividere la nostra natura umana; così ha riportato serenità e pace ai cuori.

È questo il messaggio del Natale, è questo il Messaggio della Misericordia. È questo il Progetto di Dio, al quale voi, cari carabinieri, sapete collaborare e per il quale questa terra, questa gente e, consentitemelo, questa nostra Chiesa dell’Ordinamento Militare vi dice: grazie. Buon Natale e buon Anno Santo della Misericordia”

mons. Marcianò

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Il Signor Comandante interregionale Gen. C.A. Silvio Ghiselli, successivamente, durante il brindisi augurale tenutosi anche alla presenza dei rappresentanti militari del Co.B.A.R. “Calabria” e Co.I.R. “Culqualber”, ha ringraziato a nome di tutti i Carabinieri l’Ordinario Militare “ per aver voluto essere qui oggi, nell’imminenza del Santo Natale, per condividere con noi un momento di famiglia. (…) La Sua presenza è testimonianza viva, concreta dell’affetto e dell’attenzione che Ella riserva a tutti i suoi figli ed in particolare, mi sia consentito, a coloro che quotidianamente sono chiamati a svolgere il proprio compito, il proprio servizio, in contesti ambientali particolarmente difficili come quello nel quale ci troviamo.

Contesti in cui operano quotidianamente uomini e donne che con sacrificio, impegno e dedizione si prodigano, senza riserva, per la sicurezza e la tutela della legalità

Eccellenza, le parole della Sua omelia, così toccanti e di altissimo valore morale e spirituale, hanno raggiunto il cuore di tutti noi. La Sua presenza qui oggi ci inorgoglisce, la Sua vicinanza ci è di stimolo per continuare ad operare nella nostra missione nell’interesse generale e per il bene comune”.

mons. Marcianò

Marcianò mons.

mons. marcianò

L’Ordinario Militare, nell’ufficio del Comandante del Gruppo, ha incontrato anche il Vescovo di Locri – Gerace, S.E. Rev.ma Mons. Francesco Oliva, il quale, nella circostanza, ha tenuto a sottolineare l’impegno profuso dai “bravi Carabinieri della Locride che – anche in occasione dei recenti fatti alluvionali del 1 Novembre scorso – si sono distinti per il soccorso ai più deboli, alle persone in difficoltà, a quanti avevano bisogno di aiuto e concreta vicinanza”.

Mons. Marcianò-vescovo Oliva-carabinieri Locri

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