Modifica legge cooperazione, apprezzamenti LegacoopSociali

Modifica legge cooperazione, apprezzamenti LegacoopSociali

Modifica legge cooperazione, apprezzamenti LegacoopSociali.

Apprezzamento per la modifica alla legge sulla cooperazione sociale. Ma adesso acceleriamo.

Con la modifica alla legge regionale n. 28/2009 “Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale” la Giunta della Regione Calabria ha inteso snellire la procedura amministrativa riducendo di fatto gli Organi consultivi e di valutazione previsti al Titolo VI della legge. La legge – approvata il 17 agosto del 2009 e mai attuata – prevedeva, infatti, una Commissione regionale per la cooperazione sociale composta da dieci membri ed un Comitato tecnico di gestione e valutazione composto da altri otto membri. La modifica attuata dalla Giunta nella seduta di ieri, abroga gli articoli che “avrebbero” dovuto istituire la Commissione regionale accorpando e riducendo il numero dei componenti dei due Organi a 6 componenti esterni oltre al personale interno già previsto. Per questi ultimi, inoltre, in ottica di spending review è stato escluso ogni tipo di rimborso spese.
Sollecitiamo, adesso, il completamento dell’iter legislativo affinché le cooperative sociali calabresi possono finalmente usufruire, dopo 24 anni, della norma regionale di recepimento della Legge 381/1981 che disciplina le cooperative sociali. Non poche difficoltà, infatti, le cooperative della nostra regione hanno avuto in questi anni per la mancata istituzione, per esempio, dell’Albo regionale previsto dalla stessa legge, rimanendo talvolta esclusi da bandi di gara nazionali ed europei che prevedevano l’iscrizione all’apposito Albo pena la mancata ammissione alla procedura selettiva. Sollecitiamo, altresì, l’adeguata copertura finanziaria degli oneri previsti dalla presente legge sin dall’approvazione del prossimo bilancio d’esercizio. Soltanto così si potrà dare piena attuazione alla norma e garantire davvero “lo sviluppo della cooperazione sociale, come forma di partecipazione diretta dei cittadini ai processi solidali e di sviluppo economico, di crescita del patrimonio sociale e delle comunità, di emancipazione rivolta dei soggetti più deboli”.
Se lo meritano le centinaia di cooperative sociali operanti nella nostra regione, se lo merita la Calabria stessa che ha voglia di riscatto, che ha voglia di non essere più seconda a nessuno. La strada segnata da questa Giunta in materia di politiche sociali ci sembra quella giusta.

LegacoopSociali Calabria

Logo Legacoop evidenza

CATEGORIES
TAGS
Share This