Sarebbe bastato avere uno spartitraffico centrale oppure, semplicemente, dei lavori in corso per evitare che accadesse ciò che purtroppo è accaduto a Villapiana. Invece, tutto questo non c’è stato. Non c’era lo spartitraffico perché non c’è la Nuova S.S.106 tra Sibari e Roseto: è stata approvata da poco ma solo dopo 15 anni. Non ci sono i lavori che potevano essere tranquillamente avviati tre anni fa. Perché questi ritardi? Di chi sono le responsabilità? Anche questa strage poteva essere evitata? Non penso che questo gruppo debba essere ora investito del diritto di giudicare e condannare. Però credo e sono convinto che possa e debba sperare che più di uno domani mattina, davanti ad uno specchio, riesca a fare un esame di coscienza. Riesca a rintracciare nelle parole dette ed inesatte, contrarie al progetto della Nuova S.S.106, leggere e superficiali, vergognose e deplorevoli. Spero che riesca in quelle prese di posizioni pubbliche, private, politiche, ecc. a rintracciare un barlume di responsabilità precisa, diretta ed ascrivibile al proprio operato discutibile. Così come spero che la stessa riflessione ed un esame di coscienza possa farla più di uno dopo la strage di Santa Caterina dello Jonio. Parlo di chi poteva e non ha fatto nulla per evitare che quella strada potesse essere diversa da quello che è. Più sicura. Più moderna. Più civile. Oggi a Badolato, dopo il lutto dei giorni scorsi, tre famiglie iniziano a vivere la perdita dei loro cari: non ci sono più i loro figli per casa, a pranzo, a cena. Un vuoto incolmabile ed incomprensibile a noi tutti. Tutto ciò mentre una ragazza di vent’anni, Francesca, lotta ancora tra la vita e la morte ed insieme a lei a lottare per la vita c’è Giorgia. Speriamo che queste due ragazze domani possano ritornare alla vita e superare il dolore che proveranno quando apprenderanno ciò che purtroppo ancora non sanno. Francesca ha perso il suo ragazzo. Giorgia la sua famiglia. Chissà se qualcuno questa notte riuscirà a dormire un sonno tranquillo. Chissà se qualcuno domani mattina farà un esame di coscienza. “Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto” diceva Voltaire…
Fabio Pugliese Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”
