La risposta di Sebi Romeo alla lettera aperta del Direttore di Ciavula

La risposta di Sebi Romeo alla lettera aperta del Direttore di Ciavula

In seguito alla lettera aperta del Direttore di Ciavula al capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale sulla vicenda di Cinquefrondi (che si può leggere QUI) pubblichiamo la cortese risposta dell’On. Romeo.

Gentile direttore,
innanzitutto la ringrazio per la considerazione riservatami, assolutamente reciproca. La sua accorata lettera è gradita occasione per poter ribadire la mia fin troppo ovvia e storica posizione a garanzia dei diritti umani, dei migranti, della solidarietà e del dovere dell’accoglienza. Le dirò di più, ho sempre sostenuto, pubblicamente, come ben saprà, che sul dramma delle migrazioni umane, come occidentali abbiamo enormi responsabilità, sia politiche che storiche, fin troppo trascurate dal sistema mediatico che ci circonda. Mi riferisco, in particolare, allo sfruttamento delle risorse naturali e al sistema mondiale di sviluppo economico, fondato sull’utilizzo speculativo di interi continenti.

oliverio belcastro riccio sebi - evidenza
Venendo alle nostre latitudini, argomento principale della sua missiva, tengo a sottolineare, ancora una volta, l’alta valenza delle esemplari politiche di accoglienza portate avanti da comuni come Caulonia, Riace, Cinquefrondi, Gioiosa Ionica, Benestare etc. che hanno fatto del sistema SPRAR un loro punto di forza, da sostenere senza se e senza ma, anche con ulteriori impegni da parte delle Istituzioni. Un plauso, mi perdoni se approfitto, vorrei farlo anche al mondo dell’associazionismo che con abnegazione e sacrificio in questi anni ha garantito continuità ad un servizio che definire umanitario è finanche riduttivo.
Questa mia risposta vuole cogliere un punto fondamentale della sua lettera e cioè quello del dovere non soltanto di schierarsi, che condivido e sostengo, ma anche di contribuire ad un processo di unità delle comunità per far fronte all’avanzata delle destre, della demagogia, dei populismi, dell’ignoranza, delle strumentalizzazioni di ogni tipo e dell’intolleranza.

SebiRomeo
In questa direzione, e proprio per aiutare la coesione sociale cinquefrondese, va la parte propositiva di questo mio messaggio. Ritengo, infatti, possa risultare utile quanto necessario un dibattito pubblico nel quale il sindaco Conia, il segretario del Partito Democratico di Cinquefrondi, e chiunque altro lo vorrà, potranno esprimersi sulle polemiche nate in questi giorni, ricercando un punto avanzato di unità al servizio del paese e, più in generale, delle politiche a favore dei migranti. A coordinare il dibattito non posso che chiedere la sua disponibilità, certo, conoscendola, che accetterà con il pragmatismo e la positività che le sono propri.
Ritengo l’occasione possa trasformarsi in un momento di alto confronto nella chiarezza e dare un contributo fattivo e funzionale agli obiettivi che noi tutti condividiamo.
Sono sicuro che le storie di tutti i soggetti coinvolti non faticheranno ad incontrarsi ed a quel punto lei, e molto più modestamente io, avremo fatto una buona pratica politica.

Cordialmente

Sebi Romeo,
capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale

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