La Natività in chiave moderna: l’iniziativa della Scuola “Cerchietto Centro””

La Natività in chiave moderna: l’iniziativa della Scuola “Cerchietto Centro””

BELLEZZA E LUCE, QUESTO IL MESSAGGIO DELLA MANIFESTAZIONE LUNGO IL PERCORSO LARGO PALESTRO PIAZZA NUOVA STAZIONE, ORGANIZZATA DAI DOCENTI E DAI BAMBINI DELLA SCUOLA CERCHIETTO CENTRO DOMENICA 18 DICEMBRE ALLE ORE 16,30.

UN ESEMPIO DI COLLABORAZIONE TRA SCUOLA ED ASSOCIAZIONI CHE LA CONSULTA CONDIVIDE CON PIENA SODDISFAZIONE.

Questa la nota illustrativa dell’evento:

“Ma oggi, DOVE NASCE GESÙ? IN QUALE POSTO? CHI ANDRÀ A TROVARLO? COSA GLI PORTEREMO IN DONO?

Tutte queste domande hanno guidato la scuola “Cerchietto” centro ad intraprendere un percorso, articolato e stimolante, alla ricerca delle radici del Natale, soffermandosi tra le fragilità umane, tra i deboli, tra le sofferenze, con la certezza che il Natale non deve essere solo una festa di pochi che chiudono gli occhi sul dolore di molti, ma la “celebrazione” di un’attesa che vuole essere una speranza, che attenua le sofferenze e le angosce di tanti uomini e donne. Pertanto, quest’anno la scuola propone il sogno di una vita più umana, una vita impregnata di relazioni autentiche e di rispetto dell’altro, una vita ricca di senso, capace di esprimere in gesti e parole la bellezza e la luce, come quella stessa fervida luce che brillò nel buio di Betlemme e che deve brillare anche oggi in ogni luogo avvolto dalle tenebre e dal dolore.

I bambini della Scuola "Cerchietto"

I bambini della Scuola “Cerchietto”

Alunni, genitori e docenti vogliono vivere insieme, non un semplice momento di gioia temporanea, ma trasmettere un messaggio consapevole di fiducia e di speranza per tutti… perché molte persone, all’alba del terzo millennio, sono ancora povere, afflitte, affamate di giustizia, perseguitate, abbandonate, sole. Tante persone, uomini e donne, non lontane da noi, vivono situazioni di povertà, di disagio, di ingiustizia. Tante persone non riescono a sentirsi saziate, consolate, rasserenate dalla sicurezza. Tante persone si sentono già condannate e vivono lontane dalla Speranza.

A tutte queste persone la scuola “Cerchietto” centro vuole inviare un segnale di Fiducia, con l’auspicio che il futuro sarà migliore e, pertanto, giorno 18 dicembre (domenica), alle ore 16,30 viene proposta una ricostruzione della Natività in chiave moderna, dal titolo “ Verso… il treno della speranza”.

La manifestazione, allestita con la collaborazione delle famiglie degli alunni, coinvolge numerose Associazioni operanti sul territorio e prevede uno spettacolo itinerante che partirà da Largo Palestro e si concluderà nella nuova Piazza Stazione; nei luoghi, che a seguire saranno specificati in modo dettagliato, le Associazioni allestiranno dei piccoli villaggi dove gli alunni interagiranno con tutto il personale presente.

Itinerario: giorno 18 dicembre p. v. alle ore 16,30, i ragazzi partiranno da Largo Palestro, dove incontreranno il gruppo dei rifugiati politici ed extracomunitari; percorrendo Via Cairoli, scenderanno fino a Piazza Plebiscito, dove sono previsti due momenti di riflessione, con l’Unicef e con l’Associazione Borgo Antico; proseguiranno, poi, fino alla piazzetta Senatore Rocco Agostino, dove incontreranno i diversamente abili dell’Associazione Comma Tre e, successivamente, si muoveranno verso Piazza Vittorio Veneto, luogo in cui sarà allestita una tendopoli per i terremotati, curata dall’Associazione “Misericordia”; infine, il gruppo proseguirà fino a Piazza Stazione dove sarà rappresentata la Natività, allietata da un piccolo concerto natalizio.

Scuola Cerchietto

La scuola “Cerchietto” centro, da due anni, sta cercando di veicolare l’dea che la collaborazione è sempre proficua e che le Associazioni sono una risorsa per la nostra comunità. Docenti, genitori ed alunni ringraziano tutte le Associazioni coinvolte: l’Unicef, Recosol, la Misericordia, l’Associazione Comma Tre, tutto il meraviglioso gruppo di Borgo Antico ed ultimi, ma non ultimi, gli Scaut di Gioiosa Ionica. Tante persone, tanti gruppi diversi, tutti uniti da un unico intento: collaborare, in un clima festoso e sereno, per trovare insieme un posto dove far nascere Gesù. Grazie di cuore a tutti per le risorse ed i mezzi che sono stati, con entusiasmo e generosità, messi a disposizione della scuola. “

CATEGORIES
Share This