
Fonte: www.repubblica.it
Ana Maria Petrea, presidente dell’associazione Ikona, è stata inviata a Strasburgo a spese dell’ente per presentare “Unforgettable”, un progetto “per non dimenticare le stragi religiose e per promuovere il dialogo interculturale e interreligioso”. Della trasferta francese e dell’iniziativa stessa, però, non c’è traccia negli atti ufficiali e sul web esiste appena una citazione dell’ex presidente del consiglio provinciale

PH Repubblica – Ana Maria Petrea
Di Alessia Candito
REGGIO CALABRIA – Relegata a funzioni quasi decorative e destinata alla sparizione, la Provincia di Reggio Calabria al pari delle altre si incammina sulla strada della dismissione tracciata dalla legge Del Rio. Ma nei suoi ultimi mesi di vita, ha deciso di investire in spese di rappresentanza, invece che su interventi strutturali, parte del tesoretto messo da parte nel corso degli anni. E così, nell’ottobre scorso, l’ente morente ha pensato bene di spendere 40mila euro per inviare un proprio rappresentante alla “Settimana della Democrazia locale” organizzata a Strasburgo.
Un compito scaricato sulle giovani spalle di Ana Maria Petrea, ventenne reggina di origine romena, inviata per un paio di giorni in Francia in qualità di presidente dell’associazione Ikona e madrina del progetto “Unforgettable”, non meglio precisata iniziativa “per non dimenticare le stragi religiose e per promuovere il dialogo interculturale e interreligioso, la cittadinanza democratica e la costruzione di società inclusive”.
Così l’ha descritta Petrea nella nota stampa diligentemente inviata ad ottobre, al termine della trasferta francese, durante la quale – ha informato all’epoca la diretta interessata – “abbiamo discusso della pregevole iniziativa della Provincia di Reggio Calabria” con Agnese Ugues, segretaria della Delegazione Italiana e con il presidente Piero Fassino. L’ex sindaco di Torino, oggi componente del Consiglio d’Europa – ha riportato entusiasta Petrea – all’associazione Ikona avrebbe anche “proposto una futura collaborazione nell’ottica delle buone prassi tra città metropolitane per l’inclusione sociale”.
Quale sia il progetto “indimenticabile”, meritevole di tanta attenzione non è dato è dato sapere, perché di “Unforgettable”, delle attività che prevede, così come delle spese sostenute per presentarlo a Strasburgo non c’è traccia né nelle delibere della Provincia, né su internet.

Il Palazzo della Provincia di Reggio Calabria