Regione Calabria. 20 Consiglieri “rispolverano” il vitalizio, lo stop di Oliverio e Irto: “la Calabria ha altre emergenze”

Regione Calabria. 20 Consiglieri “rispolverano” il vitalizio, lo stop di Oliverio e Irto: “la Calabria ha altre emergenze”

FONTE: https://www.reggiotv.it/notizie/politica/51285/regione-calabria-20-consiglieri-rispolverano-vitalizio-stop-oliverio-irto-ha-altre-emergenze

Reggio Calabria. Se non è un vero e proprio vitalizio, lo è quasi. La proposta di legge bipartisan è ha firma di 20 consiglieri regionali di tutti i partiti e volta a reintrodurre una sorta di sistema pensionistico, dopo che il vecchio sistema dei vitalizi è stato abrogato nella scorsa legislatura.
La proposta di legge regionale sulla “Disciplina del sistema previdenziale di tipo contributivo e del trattamento di fine mandato per i consiglieri regionali” – al vaglio della commissione Affari istituzionali per l’esame di merito e della commissione Bilancio per il parere finanziario – è stata depositata lo scorso 9 febbraio e reca la firma dei consiglieri Mimmo Battaglia (Pd), Giuseppe Aieta (Pd), Giovanni Arruzzolo (Ncd), Domenico Bevacqua (Pd), Arturo Bova (Democratici progressisti), Francesco Cannizzaro (Casa delle libertà), Francesco D’Agostino (Oliverio presidente), Mauro D’Acri (Oliverio presidente), Baldo Esposito (Ncd), Giuseppe Giudiceandrea (Dp), Giuseppe Graziano (Cdl), Orlandino Greco (Op), Michele Mirabello (Pd), Ennio Morrone (Forza Italia), Sebi Romeo (Pd), Antonio Scalzo (Pd), Franco Sergio (Op), Giuseppe Neri (Dp), Giovanni Nucera (La Sinistra) e Vincenzo Pasqua (Op).
L’operazione, qualora dovesse andare a buon fine, inciderà sui costi del Consiglio Regionale per ben 650 mila euro l’anno. “Alla Regione Calabria si sta per scrivere l’ennesima vergognosa pagina della politica calabrese” e cioè una “proposta di legge regionale ‘Salva vitalizio'”. La secca reazione dell’eurodeputata M5s Laura Ferrara.Ma non l’unica a esprimere indignazione per un’operazione definita fuori luogo.
Ferma è la presa di posizione del Goverantore Mario Oliverio: “È una proposta inopportuna e non condivisibile” le parole del presidente della Regione. “Lo sforzo di governo che stiamo sostenendo – aggiunge Oliverio – è rivolto a sollevare le sorti della Calabria e a tutelare i diritti dei calabresi, a partire dai disoccupati e dai senza reddito. Questa proposta è distorcente e serve solo ad alimentare le trombe del populismo e dell’antipolitica. Per questo ne ho chiesto l’immediato ritiro”. “Mi auguro – conclude il presidente Oliverio – che non arrivi in aula, altrimenti sarò costretto a porre, per la prima volta, la fiducia”.


Dello stesso avviso di Oliverio, anche il Presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto. “Rifiuto un’interpretazione notarile della funzione di presidente del Consiglio regionale. Ed è per questo che, pur rispettando le prerogative dei colleghi consiglieri, non considero prioritario né utile il progetto di legge sul trattamento pensionistico degli eletti”.
“Questo progetto di legge” ad avviso di Irto, “deve cedere il passo dinanzi alle ben altre emergenze che contraddistinguono la realtà socio-economica calabrese. In una regione i cui indicatori sono complessivamente così negativi il lavoro delle Commissioni e dell’Aula va concentrato sui tanti problemi che attanagliano il nostro territorio e non su tematiche che rischiano di scadere nell’autoreferenzialità”.
Basterà a chiudere la questione?

CATEGORIES
TAGS
Share This