Alla scoperta delle mille sfaccettature del tacco d’Italia

Si è svolto dal 23 al 27 aprile l’Educational organizzato dal Comune di Uggiano la Chiesa (LE), in collaborazione con Puglia Promozione e con la Regione Puglia, volto a far conoscere le bellezze e le mete non ancora battute della Regione, in particolare del Salento. Un’esperienza davvero entusiasmante per tutti colori i quali hanno potuto parteciparvi, che hanno fatto tesoro delle meraviglie Salentine, approfittando anche delle belle giornate offerte dalla primavera.
Ormai la Puglia è diventata una delle mete turistiche più gettonate e richieste: ogni estate aumentano i flussi turistici e i dati statistici confermano che la penisola Salentina ha battuto ogni record piazzandosi ai livelli della concorrente e rivale Sardegna.
Sì, perché la Puglia è bella tutta. Dal Gargano fino a Santa Maria di Leuca, passando per Ostuni e Lecce. Tutti posti incantevoli e, fino a pochi decenni fa, sconosciuti ai più. Il tour è servito proprio a questo: portare alla luce aspetti del turismo che non sono, poi,così comuni. È stato incentrato sulla riscoperta delle antiche tradizioni e sulla cultura, culinaria e non, del Salento.
L’obiettivo principale è stato quello di destagionalizzare e diversificare il prodotto che, ormai, la maggior parte dei turisti richiede. Il Salento non è solo il mare cristallino, le spiagge e le scogliere pulitissime, gli ulivi che fanno da cornice ad un quadro fantastico. Il Salento è anche cucina, arte, cultura e, soprattutto, tradizione.
I partecipanti a questo tour hanno avuto la possibilità di cimentarsi, essi stessi, nella creazione e realizzazione di alcuni elementi tipici della tradizione culinaria e artistica della zona.
Hanno partecipato ad una delle feste patronali più famose del Salento: la Madonna dell’Annunziata a Castro. Si tratta di una festa centenaria che prevede, oltre ai soliti riti religiosi quali processioni e celebrazioni eucaristiche, anche lo spettacolo pirotecnico in mare e la distribuzione del tipico “pesce a sarsa”. Gli ospiti hanno potuto, addirittura, assistere alle fasi di preparazione di questo piatto, assaporandone il gusto e apprendendone la ricetta originale da decenni.
Castro è una cittadina veramente antica, situata sulla costiera orientale della penisola Salentina. È una vera perla del Salento, poiché racchiude in sé la storia, la tradizione e le bellezze del territorio.
Oltre a questo, hanno fatto visita ai monumenti che caratterizzano Uggiano La Chiesa, comune da cui è partita l’iniziativa, passando per il Frantoio Ipogeo, dove fino a qualche decennio fa veniva realizzato l’olio di oliva per la vendita; hanno visitato il Forno Corvaglia,sempre ad Uggiano, che è uno dei più antichi forni presenti sul territorio, i cui gestori sono conosciuti come i veri e propri maestri del pane, che ha fornito agli ospiti una piccola degustazione di pizza con le verdure, frittelle, e altre tipicità locali.
Hanno, poi, continuato il tour scendendo verso Santa Maria di Leuca, dove hanno incontrato delle bellissime località come Andrano, dove si sono soffermati nella bellissima baia dell’Acqua Viva, Marittima e Tricase, fino a giungere al famoso punto De Finibus Terrae.

Un’esperienza molto interessante, sicuramente, sarà stata la visita al Giardino Megalitico di Giurdignano. Trattasi di un percorso culturale tra i giganti della storia Salentina: Dolmen e Menhir. Sono antichissime costruzioni, risalenti anche all’età preistorica, il cui significato è ancora incerto. Si ritiene, generalmente, possa trattarsi di altari, monumenti sepolcrali o  soltanto di simboli che propiziavano la fecondità.
Ciò che i partecipanti hanno veramente apprezzato, è stata la visita alle Cantine Menhir di Minervino di Lecce. L’anima dell’azienda risiede in un antico palazzo baronale del ‘700. Al piano superiore si trovano gli uffici e al piano terra l’osteria “origano – osteria & store”, che propone piatti tipici della tradizione pugliese utilizzando esclusivamente ingredienti naturali e di ottima qualità. Qui gli ospitihanno potuto degustare questi piatti tipici, assaporando del buon vino prodotto, appunto, dalla cantina stessa.
Subito dopo Minervino, il tour prevedeva una visita alla Fondazione “Le Costantine” che si sviluppa in una vera e propria masseria e si estende per oltre 33 ettari in agro di Uggiano la Chiesa, a due passi dal centro di Casamassella, a ridosso della Valle dell’Idro. La Fondazione è gestita da alcune donne della zona che realizzano lavori di ricamo fatti a mano e organizzano laboratori per tramandare queste antiche usanze alle generazioni future.
Arrivati in queste zone, d’obbligo è la visita a Otranto. L’itinerario della visita guidata è partito dal Castello Aragonese, per poi svilupparsi all’interno del centro storico con i suoi suggestivi vicoli ed è terminato con la visita alla Chiesa di San Pietro, gioiello dell’arte bizantina del sud Italia. Anche qui gli ospiti sono rimasti sorpresi da tanta bellezza e magnificenza.
Insomma, alla fine di questa fantastica esperienza non si può che tornare a casa con una forte ricchezza interiore e, forse, con un po’ di magone per essere costretti a lasciare quei posti incantevoli.