Spanò: Interrogazione al sindaco di Monasterace

Spanò: Interrogazione al sindaco di Monasterace

Riceviamo e pubblichiamo:

Al sindaco
Comune di Monasterace
e.p.c.
Al responsabile dell’Area tecnica
Alla responsabile dell’Area Economico-Finanziaria
Al Responsabile dell’Area Amministrativa
Al Revisore dei Conti
Prefetto di Reggio Calabria

Oggetto : Interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta: Lavori senza impegno di spesa /chiamate temporanee “illegali”nel comune di Monasterace –Es. fin 2017

Premesso, che era necessario procedere a dei lavori temporanei di manutenzione di tratti del lungomare,quali muretti,rampe e mattonelle, pulizia arenile e aiuole, controllo del traffico mesi di luglio e agosto, e chiusura di una corsia del lungomare dalle ore 20,oo alle ore 24,oo per il mese di agosto 2017,tutte cose prevedibili e ampiamente programmabili;
Considerato che per detti lavori sono stati eseguiti svariati interventi con l’utilizzo anche di diversi lavoratori esterni al comune,o addirittura ditte per il ripristino dei muretti del lungomare (chiamate non si sa da chi) senza il rispetto delle procedure . Infatti mancano l’impegno di spesa,l’indirizzo politico,la determinazione tecnica ecc. per i quali non c’è traccia all’albo Pretorio pubblico;
Considerato, inoltre, che quanto sopra poteva essere ampiamente programmato poiché non trattasi di motivi di urgenza che potessero giustificare i lavori. Lavori che se pur necessari sono stati invece eseguiti in più periodi da aprile ad agosto completamente al fuori da ogni normativa,con nomine di giovani lavoratori senza criterio che potrebbero palesarsi forse come incarichi di natura clientelare o addirittura dentro logiche di promesse elettorali ,visto che da alcuni anni sono sempre gli stessi a lavorare in assenza anche di alcun criterio di rotazione;
Constatato infine, che a conferma dei lavori di manutenzione sopra menzionati è stato acquistato e regolarmente pagato del materiale edile,questo si con regolarità;

P.Q.S

si chiede per il resto al sindaco di sapere:

1.
a) Chi ha svolto i lavori di manutenzione?
b) con quale criterio sono stati assunte persone per questi lavori?
c) chi li ha convocati?
d) come si intende pagarli,visto che hanno diritto di essere retribuiti per il lavoro che hanno effettivamente svolto e quante sono state le giornate lavorative;
e) come e su quale capitolo di spesa verranno iscritte al bilancio le somme necessarie ;
f) se per i lavoratori sia italiani che di colore sono stati previsti i pagamenti dei contributi INPS ? se sono stati chiamati in nero? oppure se hanno svolto il lavoro in forma gratuita?
g) se l’ufficio tecnico era messo al corrente delle assunzioni?

2. Come l’amministrazione intende pagare i lavoratori esterni e a quanto ammonta il costo per i lavori eseguiti?

3. Con quali impegni di spesa e determine sono stati chiamate ditte e singoli lavoratori per i lavori temporanei di manutenzione e servizi vari sul lungomare nel corso dell’anno :
La ditta …ha lavorato per il ripristino dei muretti tra luglio e i primi di agosto 2017;
Il signor L.S per lavori sul lungomare,pulizia spiaggia,aiuole lungomare e altro ché ha affiancato la squadra operai del comune per luglio e agosto 2017;
Il signor C.G. ed il signor F.M per la chiusura con transenne di una corsia del lungomare per il mese di agosto 2017;

Infine abbiamo tutti visto alcuni giovani di colore lavorare per periodi da maggio a luglio sul lungomare per pulizia aiuole e giardini, “usati come schiavi” in barba alle più elementari norme sul lavoro, di cui tutti in paese hanno commentato, Forse quel lavoro non sarà mai retribuito, e con quali somme intende pagarli o ci dica almeno chi sono e se sono stati mandati in forma gratuita da chi gestisce i migranti di Monasterace?
Sono domande legittime sindaco? O è Lesa Maestà avanzare dubbi e chiedere di sapere del suo operato?
Lei sindaco è tenuto a rispondere e magari con modestia farebbe bene a chiedere scusa a tanti altri giovani disoccupati del paese che non hanno avuto “la fortuna” di avere qualche santo in paradiso…Naturalmente il lavoro va pagato, chi ha lavorato ha diritto di essere pagato,non si scherzi su questo punto! Qui non si critica il diritto al lavoro e alla retribuzione che deve essere sempre garantita. Si contesta solo la procedura allegra e clientelare della parte politica,in particolare sua sindaco che fa e disfa a piacimento con uso disinvolto uso dei suoi poteri in spregio alla legge.
Per la trasparenza e la legalità ci faccia sapere…può darsi che mi sia sfuggito qualcosa a questo serve l’interrogazione consigliare,ma non dica ancora una volta che è pura fantasia…


Certo, non è stata una bella immagine,ma il sindaco quando c’è da fare bella figura non va tanto per il sottile, c’era la festa della Madonna di Porto Salvo e bisognava sbrigarsi,cosa c’è di meglio “ di quattro negri”forse pure aggratis.
Naturalmente tutti a pulire la aiuole a mani nude, senza guanti, ne scarpe antinfortunistiche o quanto previsto dalla normativa, ne assicurazione contro gli infortuni, ne versamento dei contributi. Lavoro nero così si chiama! E questo avviene ormai da alcuni anni e continuamente si ripete ad ogni inizio stagione estiva!
(Dimenticavo di aggiungere che anche i dipendenti sul lavoro non sono messi meglio…)

Infine Sindaco:
relativamente alla delibera di contributo all’associazione Carabinieri e alla conseguente determina di impegno si chiedese :
• il bilancio di previsione ha previsto le somme per contributi alle associazioni?
• Esiste un regolamento comunale per l’erogazione di contributi alle associazioni e in caso positivo è stata seguita la procedura prevista?
• Il capitolo di bilancio ( 2117 ) da cui è stata impegnata la somma di € 1.500,00 è pertinente all’erogazione di contributi?
• La S.V. è al corrente che le associazioni di volontariato non possono svolgere compiti di gestione di viabilità per come espressamente previsto dalla direttiva del Dipartimento della Protezione Civile?
• Che in ogni caso esistono anche in loco associazioni di volontariato con tanti disoccupati
• Che, nel caso di Monasterace che è Comune in dissesto non si possono dare contributi alle associazioni?
• Che però si potevano assumere per gli stessi compiti per il solo mese di agosto due giovani disoccupati come ausiliari del traffico (come hanno fatto altri comuni) con una semplice programmazione.
Infine si invita il sindaco a rispondere puntuale alla presente interrogazione che è di natura politica, e non personale, evitando di scivolare tanto in basso con attacchi alla mia persona, peraltro gratuiti e diffamatori come ha fatto di recente in una risposta ad una mia precedente interrogazione. Forse le sarà sfuggito a proposito della mia casa, che lei cita,che si è trattato solo di lavori di ordinaria manutenzione e di efficientamento energetico (sostituzione infissi, e veranda tutto contemplato nella Scia regolarmente protocollata e agli atti del comune, redatta da due ingegneri del luogo incaricati e con nomina ad una impresa regolarmente iscritta alla camera di commercio che ne ha eseguito tutti i lavori. Le ricordo,inoltre, che lei era stato nel merito della ristrutturazione il mio consulente legale.
Tuttavia se pensa che ci siano stati irregolarità faccia il suo dovere di sindaco denunci i due tecnici e l’impresa.
Per quanto riguarda invece il centro di aggregazione per la legalità,mente sapendo di mentire, per questo le rimando al mittente le sue basse insinuazioni al limite della calunnia,dicendole che dietro di me non c’è nessuno e difendo solo gli interessi della comunità e della legalità ed esprimo le mie idee, libero che non per forza devono essere uguali alle sue,non le pare? Le sue calunnie e insinuazioni volgari meriterebbero altre sedi,lascio perdere perché si commentano da sole.
Ho sempre detto che l’opera va fatta ! contestavo invece la nuova ubicazione da lei scelta, dopo aver abbandonando il recupero dell’ex ostello della gioventù perché si è scoperto che era stato costruito con cemento depotenziato e la struttura purtroppo rimarrà abbandonata con spreco enorme di fondi pubblici. Forse era l’occasione giusta per poterla ristrutturare e mettere in sicurezza come aveva previsto la precedente amministrazione.


Infine sordi alle ripetute sollecitazioni ho dovuto segnalare al prefetto l’esistenza di un sito da bonificare come peraltro accertato dagli organi superiori. Mi pare che non mi sia inventavo nulla.
Non vorrei scendere sullo stesso piano,la inviterei solo “ mi sia consentito” a guardarsi in casa sua e non aggiungo altro,comunque non può dare lezioni di legalità a nessuno. Si astenga da battutacce “intimidatorie” che sanno di un sindaco solo che ha perso la testa mal tollerando la critica politica di un consigliere comunale libero,che non ha portato il cervello all’ammasso! Sindaco lei non è il Re! Siamo in Democrazia diamine…vuol tappare la bocca al dissenso comportandosi come un postumo dittatorello craxiano. Sono altri tempi ,questi, si aggiorni sindaco lei è rimasto con la testa al passato,agli stessi metodi… rispetti e si confronti con un rappresentante del popolo eletto in consiglio comunale che non accetta il suo modo di governare,che certo non brilla in fatto di trasparenza e legalità amministrativa.
Si invitano,quindi
• i responsabili delle aree tecnica,finanziaria e Amministrativa ognuno nelle rispettive competenze a vigilare su eventuali pagamenti in caso di eventuale carenza di documentazione;
• Il revisore dei conti ad esercitare i poteri di controllo ;
infine, si informa sua eccellenza Signor Prefetto di Reggio Calabria per quanto di sua competenza .
Monasterace 07 sett.2017
Il Consigliere Comunale
Antonio Palmiro Spanò

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