Dopo quattro giornate il girone B di Promozione si dimostra davvero livellato, come testimoniano i soli tre punti che dividono ben otto squadre nella parte nobile della classifica.
Al ballo delle grandi, partecipa il Gioiosa Jonica, che ad oggi divide il primo posto con la corazzata Bocale. In merito al sorprendente avvio della compagine jonica, si è espresso il centrocampista Marco Albanese, classe ’93 con un passato nelle giovanili del Roccella.
“Non posso che essere soddisfatto della nostra partenza- esordisce il calciatore-. Sicuramente la società merita questa posizione per il lavoro svolto finora, anche perché sin da dubito, insieme al mister, ha creduto fortemente nel gruppo che si è creato. I risultati che stiamo ottenendo mi meravigliano fino ad un certo punto, soprattutto perché questa squadra è stata costruita per lottare e togliersi più di una soddisfazione. C’è naturalmente tanto da migliorare, già in un paio di partite abbiamo avuto dei momenti di blackout in cui non riuscivamo ad esprimere il nostro gioco, abbassandoci troppo nella nostra metà campo. E’ successo anche contro l’Africo, dal momento che dopo un primo tempo quasi perfetto, condotto per 2-0, abbiamo sofferto la vivacità degli avversari e non siamo riusciti a chiudere la pratica dopo il loro gol. Sappiamo di dover riuscire ad evitare questi cali di concentrazione, che a lungo andare potrebbero esserci fatali”.
Albanese è poi intervenuto sulle aspettative personali e della società. “Il mio traguardo è quello di dare il massimo per la squadra, come ho sempre fatto. Obiettivo Eccellenza? Dopo sole quattro partite non è facile fare un pronostico. Noi sicuramente ce la stiamo mettendo tutta per disputare una buona stagione, anche se i calcoli si fanno sempre alla fine. L’importante è rimanere concentrati e pensare al nostro cammino di partita in partita. Favorite per la vittoria finale? Il campionato si sta dimostrando molto equilibrato e la classifica lo dimostra. Per quello che hanno speso durante il mercato, Bocale e Bagnarese restano le più accreditate. Noi potremmo essere gli outsiders- conclude- anche se tireremo le somme solo a fine stagione”.
A Ciavula