Diteca sud: il programma degli eventi teatrali a Roccella Jonica

Diteca sud: il programma degli eventi teatrali a Roccella Jonica

Riceviamo e pubblichiamo

DISTRIBUZIONE TEATRO SUD CALABRIA il Circuito Teatrale che coinvolge venti location della Città Metropolitana di Reggio Calabria, portando alla ribalta uno spaccato della Scena Contemporanea Calabrese, arriva all’ auditorium “UNITA’ D’ITALIA” di ROCCELLA JONICA.
Dal 17 Febbraio al 12 Maggio 2018 cinque appuntamenti, veicoleranno nuove produzioni teatrali di eccellenza che offriranno al pubblico innovative drammaturgie e diversificati percorsi creativi.

KABARET

Sabato 17 Febbraio 2018 ore 21.00 Auditorium “Unità D’Italia” – Roccella Jonica
Regia e Coreografie Alessia Ciappetta
Con Greta Lopetrone, Benedetta Nicoletti, Marco Tiesi, Paolo Spinelli
Corpo di Ballo Teresa Serracassano, Emanuela Mancuso, Cristina Strigari, Elena Bastanza, Elisabetta Celeste Assistente alla Regia Greta Lopetrone Assistente Coreografie Laura Forace
Costumi Essa Kuyateh Scene, Luci e Fonica Eros Leale
Produzione Sybaris
Dal musical Cabaret e da Karl Valentin

Lo Spettacolo Kabaret, ispirato al musical di Broadway Cabaret del 1966 reso noto in cinema dalla pellicola Cabaret di Bob Fosse con la partecipazione di Liza Minnelli, rappresenta l’ultima produzione della compagnia Sybaris attiva nel teatro di ricerca con la creazione di spettacoli di commistione di differenti arti performative (tra i suoi recenti lavori “Romeo e Giulietta” e “Il Gobbo di Notre Dame”). Ambientato in un Cabaret degli anni 30 in Germania, Kabaret offre un’innovativa simbiosi tra l’opera Cabaret, le cui straordinarie canzoni saranno interpretate rigorosamente dal vivo, e la genialità di Karl Valentin, i cui testi si sposano perfettamente all’ambientazione dello spettacolo. L’umorismo fine e la comicità dell’assurdo del grande autore e attore Karl Valentin contribuisce a rendere l’originalità di uno spettacolo che immerge il pubblico in un’atmosfera d’altri tempi, surreale e brillante, dove si balla si canta si recita e …si ride tutti insieme.

COME UN GRANELLO DI SABBIA

Sabato 3 Marzo 2018 ore 21.00 Auditorium “Unità D’Italia” – Roccella Jonica
Testo e Regia di Salvatore Arena e Massimo Barilla
Con Salvatore Arena
Scene Aldo Zucco Musiche originali Luigi Polimeni Disegno luci Stefano Barbagallo
Equipe tecnica di scenografia Antonino Alessi, Grazia Bono, Caterina Morano
Assistente alla Regia Ylenia Zindato Consulenza Storica Giuseppe Gulotta e Nicola Biondo autori del libro “alkamar-la mia vita in carcere da innocente” (ed. Chiarelettere)
una co-produzione Mana Chuma Teatro / Fondazione Horcynus Orca /Horcynus Festival ‘15
In collaborazione con LA.P.E.C. e GIUSTO PROCESSO

La Storia
A diciotto anni Giuseppe Gulotta, giovane muratore con una vita come tante, viene arrestato e costretto a confessare l’omicidio di due carabinieri ad “Alkamar”, una piccola caserma in provincia di Trapani. Il delitto nasconde un mistero indicibile: servizi segreti e uomini dello Stato che trattano con gruppi neofascisti, traffici di armi e droga. Per far calare il silenzio serve un capro espiatorio, uno qualsiasi. Gulotta ha vissuto ventidue anni in carcere da innocente e trentasei anni di calvario con la giustizia. Non è mai fuggito, ha lottato a testa alta, restando lì come un granello di sabbia all’interno di un enorme ingranaggio. Fino al processo di revisione (il decimo, di una lunga serie), ostinatamente cercato e ottenuto, che lo ha definitivamente riabilitato

Lo Spettacolo
Una storia dai contorni oscuri e tormentati, dalle conseguenze violentemente drammatiche e non risanabili. Per quello che Giuseppe Gulotta ha vissuto, protagonista suo malgrado di questo itinerario, ma anche per le altre varie vittime della vicenda, affrontare questi avvenimenti sulle tavole di un palcoscenico pone di fronte ad una grande responsabilità. La responsabilità, certo, di non tacere l’incredibile vicenda legale, la lunghissima serie di omissioni, errori, leggerezze, falsificazioni, palesi violazioni della legge che oggi ci fanno definire questa vicenda come una vera e propria frode giudiziaria. La responsabilità, naturalmente, di non dimenticare il contesto e gli interessi in campo che generano il dramma. Ma principalmente la responsabilità di declinare la drammaturgia, attraverso la vicenda umana di Giuseppe (ma anche di Salvatore e Carmine – le due vittime della strage – o di Giovanni, Vincenzo, Gaetano – gli altri capri espiatori designati) rendendo giustizia alla sua dimensione personale, quella di una vita quasi interamente sottratta per ragioni inconfessabili.

RE GIANGURGOLO E LE ARANCE D’ORO

Venerdì 23 Marzo 2018 ore 10.00 Auditorium “Unità D’Italia” – Roccella Jonica
matinée teatro studenti
Drammaturgia e Regia Elisa Ianni Palarchio
con: Mario Massaro, Elisa Ianni Palarchio, Antonio Arena, Paolo Spinelli
Pupazzi di Scena Angelo Gallo (Teatro della Maruca)
Costumi e Maschera Antonella Carbone
Ideazione Scenografica e Disegno Luci Natale Filice
Sonorizzazioni Lorenzo Vommaro Gestione Tecnica Matteo Costabile
Produzione Porta Cenere

Uno Straordinario spettacolo di commedia dell’arte che porta alla ribalta la maschera calabrese di Capitan Giangurgolo, qui diventato Re, trasportandolo in una delle fiabe più importanti di Capuana: l’Albero dalle arance d’oro. Una drammaturgia ed una messinscena pensata per un pubblico giovanile in cui il classico canovaccio trasporta i personaggi dentro un intreccio esilarante che farà riscoprire una parte importante della nostra tradizione grazie ad un’originale e divertente interpretazione.

Capitan Giangurgolo, spavaldo e ingordo, spaccone con i più deboli ma sottomesso con i più forti, è la maschera calabrese che ha attraversato secoli di storia di commedia dell’arte. In questo spettacolo, il nostro Capitano è diventato Re ed è pronto per una nuova avventura che lo vedrà protagonista di un divertentissimo canovaccio in cui buffi personaggi dall’apparenza goliardica, finiscono per rivelare debolezze e sentimenti profondi. Un viaggio esilarante alla scoperta della maschera di Capitan Giangurgolo che merita di essere conosciuta per aggiungere un tassello importante al composito mosaico della nostra storia. Il linguaggio è ricco ed articolato ma al contempo diretto e chiaro, ed ha il preciso intento di coinvolgere gli spettatori, dai più piccini ai più grandi, attraverso la varietà espressiva che offre la lingua italiana, dentro una storia tessuta da una sapiente e vivace drammaturgia che porta alla ribalta i lazzi della commedia dell’arte mediati da una scrittura contemporanea. Immerso in un’atmosfera fiabesca e spensierata, il nostro eroe, strampalato ed egoista, è alle prese con una figlia apparentemente frivola che pensa soltanto ad “uscire” ed un Consigliere candido e buono con cui tesse un rapporto fatto di equivoci e fraintendimenti scandito dalla comicità di un dialogo fortemente ritmico che omaggia gli sketch più famosi del cinema italiano. Inganni, tranelli, giochi di parole, zuffe e misteri, si risolvono in un’enorme baruffa tra tutti i protagonisti che in conclusione, però, mette a posto ogni cosa, ristabilendo un nuovo equilibrio tra i personaggi. Nel lieto fine, che tanto è atteso nelle commedie, scopriremo, così, chi ha rubato le arance d’oro e aiuteremo la Principessa a trovare il vero amore, dando a Re Giangurgolo una bella lezione di umiltà

L’UOMO E’ FORTE

Sabato 28 Aprile 2018 ore 21.00 Auditorium “Unità D’Italia” – Roccella Jonica
Tratto dall’omonimo romanzo di Corrado Alvaro
Regia Americo Melchionda
Tra gli interpreti Americo Melchionda (Ingegnere Dale), Maria Milasi (Barbara), Kristina Mravcova (Segretaria)
Altri interpreti in fase di definizione.
Adattamento Emanuele Milasi, Maria Milasi, Americo Melchionda, Domenico Loddo
Produzione Officine Jonike Arti nell’ambito del Circuito Teatrale “Distribuzione Teatro Sud Calabria”
Non ci apparteniamo più. Qualcosa ci ha invaso. Qualcuno è padrone di noi. Non materialmente, ma moralmente. Ha invaso i nostri sogni, i nostri pensieri, i nostri propositi e la nostra volontà.
(C. Alvaro – “L’uomo è forte”, dal discorso del Direttore all’ingegnere Dale)

Spettacolo in fase di Lavorazione con debutto in Anteprima Nazionale fissato per il 14 Aprile 2018 presso il Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria.

L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÚ

Sabato 12 Maggio 2018 ore 21.00 Auditorium “Unità D’Italia” – Roccella Jonica
Di Luigi Pirandello
Adattamento e Regia Massimo Costabile
Attori Mario Massaro, Antonella Carbone, Carmelo Giordano, Antonio Arena
Scene Gino Veneruso Costumi Antonella Carbone Produzione La Linea Sottile

Commedia Farsesca in cui Pirandello sembra voler porre il proprio teatro su di un duplice piano: quello della commedia più indiavolata ed oppressiva, e quello “dell’apologo” morale, della favola tendente a rappresentare simbolicamente tipi e momenti eterni dell’agire umano. Il Titolo riassume in sé stesso le tre maschere che modellano i tre protagonisti: l’uomo è la prima maschera, quella del professor Paolino che nasconde sotto il suo ostentato perbenismo la relazione con la signora Perella che a sua volta indossa la maschera della virtù, quella cioè di una pudica donna trascurata dal marito, capitano di marina che, convivendo con un’altra donna a Napoli, appare agli occhi della gente con la maschera della bestia. Ma il Destino e il caso intervengono a far cadere le false apparenze. Un’inattesa maternità arriva a sconvolgere un ordine consolidato e il professor Paolino, al di là di ogni morale, sarà costretto ad architettare un piano diabolico per rimettere in piedi l’ipocrita buon ordine borghese.

Ufficio Stampa Comune di Roccella Jonica 

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