Gioiosa Ionica: polemica fra Consulta delle Associazioni e Idee in Movimento

Gioiosa Ionica: polemica fra Consulta delle Associazioni e Idee in Movimento

Gioiosa Jonica, 21 marzo 2018

RISPOSTA DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI ALLE ACCUSE DI IDEE IN MOVIMENTO.
Il gruppo “Idee in Movimento” lunedì 19 scorso ha pubblicato la seguente nota sul Facebook:
“Oggi riprendiamo con #deliberanze. Dopo la spesa pazza di 37.000€ sul festival delle percussioni (torneremo a breve sul tema) vogliamo cercare con voi di capire come gli altri eventi vengono finanziati dal Comune. Vogliamo parlarvi delle ultime due edizioni della “Festa del Vino – San Martino” organizzata dall’associazione”Amici per il Centro Storico – Borgo Antico”, un appuntamento ormai consolidato ed imperdibile nel calendario delle manifestazioni gioiosane e di tutta la locride (l’evento è alla sua quattordicesima edizione). Per questo evento l’amministrazione comunale ha deciso di stanziare 500€ a edizione. Nell’ultima edizione era previsto anche un concerto del noto musicista gioiosano Giorgio Seminara (Vedi locandina) che, purtroppo, a causa delle avverse condizioni climatiche non ha potuto esidibirsi. Come vedete molti privati hanno contribuito all’evento ma crediamo che non abbia senso che l’amministrazione comunale finanzi così poco (500€) un evento ormai storicizzato e che crediamo sia un’eccellenza per la nostra comunità. Crediamo che i finanziamenti alle associazioni per gli eventi debbano essere dati in base a criteri oggettivi e non arbitrariamente per simpatie o antipatie. Sfortunatamente la consulta delle associazioni in questa direzione non ha mai fatto nulla lasciando alla completa arbitrarietà i finanziamenti comunali per gli eventi. Vi chiediamo comunque la vostra opinione”.

Il post contestato da Vincenzo Logozzo

LA MIA RISPOSTA DI PRESIDENTE DELLA CONSULTA.
IDEE IN MOVIMENTO, voi pubblicamente affermate che la Consulta delle Associazioni del Comune di Gioiosa Jonica in merito alla concessione dei contributi da parte del Comune “non ha fatto mai nulla lasciando alla completa arbitrarietà i finanziamenti comunali per gli eventi.”
La prima osservazione che faccio è: prima scrivere questa accusa infamante, vi faceva orrore sentire questo Presidente ? La seconda: ma voi avete mai seguito l’attività della Consulta ? avete mai assistito ai nostri lavori ? avete mai letto i comunicati, i verbali delle Assemblee, gli atti trasmessi al Comune e pubblicati sulla nostra pagina FB? Evidentemente no ! E come si fa a formulare giudizi in questi termini offrendo al pubblico infinito di Facebook questa immagine “criminosa” della Consulta ?
Ma vi rendete conto della gravità di questa affermazione gratuita, totalmente priva di fondamento e di prove ? Voi inducete il pubblico ad aver una immagine deturpata e deviante della Consulta, una istituzione comunale costituita da ben 40 associazioni del paese ? Affermando quello che avete affermato state definendo queste Associazioni come delle associazioni “stupide”, composte da persone insignificanti e prive di personalità e capacità di farsi valere se, come dite voi, la Consulta che le riunisce è un soggetto che consente supinamente all’Amministrazione decisioni arbitrarie nel concedere i contributi per gli eventi, avvantaggiando l’una a danno dell’altra, secondo simpatia o antipatia.
Di fronte a questo giudizio pubblico formulato da Idee in Movimento, diventa a questo punto necessario ed urgente da parte di questa Presidenza di dare le informazioni che il caso richiede.
La Consulta – per disposizione dello statuto e del regolamento comunale – non ha poteri e compiti di “controllo” sulla Pubblica Amministrazione, ma ha funzioni consultive, propositive e formulazioni di parere. Quindi, per quanto riguarda i contributi alle associazioni, ogni anno chiede all’Amministrazione Comunale di sapere quali sono i contributi concessi e non concessi, richiamandosi alle norme in vigore.


Non solo, ma la Consulta sul tema specifico della concessione dei contributi, ha proposto all’Amministrazione Comunale la modifica del Regolamento dell’Albo e della Consulta delle Associazioni (risalente al 2005) con delibera approvata dall’Assemblea Generale del 2 maggio 2017, approvata con 22 voti favorevoli e 2 contrari. Si tratta di istituzionalizzare cose già praticamente messe in atto dall’ente ed altre nuove.
All’art. 7, comma 1 “Prerogative della Associazioni iscritte all’Albo” della proposta di modifica è stabilito:
“…c)- la preferenza per il patrocinio dell’ente e per la concessione dei contributi, sostegni logistici ed organizzativi;
d)- la possibilità di presentare richiesta di contributi economici sulla base del regolamento comunale che prevede la presentazione della domanda contenente la descrizione dell’iniziativa o del progetto, la spesa e l’entrata prevista; i benefici sociali dell’iniziativa o del progetto; l’obbligo di rendicontare sui contributi ricevuti dal Comune;
e)- agevolazioni o esenzioni tariffarie, di sostegno logistico e strumentale anche a titolo gratuito, in comodato o in uso;
f)- priorità e preferenze dei suddetti benefici rispetto agli organismi ed associazioni non iscritti all’Albo”
Dunque non ha fatto nulla la Consulta ?! Cosa di più ?!
Ma c’è da aggiungere altre notizie importanti.
Per quanto riguarda il contributo specifico richiamato da “Idee in Movimento” erogato a Borgo Antico Festa di San Martino, si fa presente che l’Associazione Borgo Antico non si è mai lamentata della misura del contributo di euro 500,00 concesso dall’Amministrazione Comunale.
Quindi che intervento doveva fare la Consulta ?
Non solo, ma dovete sapere che Borgo Antico è una delle tre associazioni che nel Bilancio Comunale ha un suo esclusivo capitolo di spesa e quindi il contributo è già ben definito in partenza, approvato addirittura dal Consiglio Comunale, ve ne rendete conto quanto sia strumentale e vuola l’accusa di Idee in Movimento ?!

Il logo dell’Associazione “Borgo Antico”

Aggiungo un’altra notizia fondamentale e determinante, posto che il riconoscimento a Borgo Antico, come quello delle altre Associazioni della Consulta, è senz’altro meritato e conquistato in campo, occorre prendere atto che la determinazione dell’importo di 500 euro arriva da lontano; infatti per la manifestazione della Festa di San Martino il contributo di € 500,00 è un importo consolidato e storicizzato sin dal 2010 -cioè da ben nove anni- che la Pubblica Amministrazione eroga regolarmente. Ma ripeto, mai l’Associazione si è lamentata di alcunchè ed è utile per la stessa sapere sin dall’inizio della programmazione annuale che oltre ai giusti contributi per il Carnevale della Vallata (normalmente di 1.300 euro) può contare su un contributo già prestabilito di 500 euro per la festa di S. Martino!
Per quanto riguarda il contributo del 2017, sia dalla delibera G.M. n. 180 del 17.10.2017 (concessione contributo), che dalla determina n. 24 del 30.1.2018 (liquidazione contributo) risulta la regolarità giuridica e la conformità di merito, per cui non si vede quale tipo di ulteriore intervento doveva fare la Consulta !
Per completare l’informazione torna utile sapere che in questi quattro anni di attività, la Consulta è intervenuta -nei precisi limiti regolamentari delle proprie funzioni- solo in due casi:
– per formulare parere/proposta quantomeno della conferma della misura del contributo da riconoscere ad una associazione in ragione all’importanza ed all’impatto dell’evento in campo sociale-culturale-turistico ed economico per il paese e per la Locride;
– per segnalare un caso per un eventuale riconoscimento di un modesto contributo spese ad una associazione che aveva organizzato un utile evento pubblico.
I fatti sono esattamente questi raccontati, essi per quanto ci riguarda dimostrano che non è fondato il giudizio formulato da “Idee in Movimento” secondo cui la Consulta delle Associazioni del Comune di Gioiosa Jonica “non ha mai fatto nulla lasciando alla completa arbitrarietà i finanziamenti comunali per gli eventi.”

Il Presidente della Consulta delle Associazioni
Vincenzo Logozzo

Gioiosa Jonica, mercoledì 21 marzo 2018

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