Domenico Vestito candidabile e riabilitato, Gioiosa Marina sciolta per mafia: qualcosa non quadra

Il Tribunale Civile di Locri “riscrive” lo scioglimento per infiltrazioni mafiose del Consiglio Comunale di Marina di Gioiosa Ionica.

Domenico Vestito, ex sindaco del Comune, potrà ricandidarsi alle prossime elezioni: è stata infatti rigettata la proposta di incandidabilità richiesta dal Ministero dell’Interno a seguito dello scioglimento del 24 Novembre 2017.

I giudici locresi hanno fatto di più, indicando nel proprio provvedimento l’assoluta assenza – letta la documentazione trasmessa dal Viminale – di collegamenti diretti o indiretti di Domenico Vestito con ambienti criminali. Così come nulla di chiaramente condizionato o colluso – ribadisce il Tribunale di Locri –  può essere riscontrato negli atti di competenza della Giunta e del Consiglio Comunale, nulla che possa in qualche modo comprovare la presenza di un oggettivo collegamento con associazioni mafiose.

Chi, invece, non potrà candidarsi è l’ex assessore Francesco Lupis, reo di aver partecipato ad un torneo di calcetto intitolato ad un giovane scomparso legato alla mafia locale e di aver continuato a seguire professionalmente alcune pratiche edilizie in modo incompatibile con il suo ruolo di amministratore comunale. E se la seconda motivazione fornita può avere qualche fondamento di merito, quasi surreale appare la prima connessa ad una semplice partecipazione ad un torneo di calcio amatoriale.

Si tratta di una sentenza molto pesante, che getta ombre profondissime su uno scioglimento – quello di Marina di Gioiosa Ionica – che è stato già ampiamente contestato e criticato. Risulta, infatti, assai contraddittorio che il Sindaco venga considerato estraneo da ogni contiguità con ambienti mafiosi o che l’attività amministrativa non presenti chiari elementi di assoggettamento alla volontà criminale e che contemporaneamente il Comune meriti di essere sciolto per infiltrazioni mafiose: delle due l’una, o il Sindaco Vestito e i suoi assessori non contavano praticamente nulla nelle dinamiche interne al loro Ente, oppure il decreto di scioglimento rischia di essere una forzatura che non trova pieno riscontro nei contenuti dell’azione amministrativa.

Alla luce della sentenza del Tribunale di Locri, l’ex Amministrazione comunale ha già annunciato che terrà una conferenza stampa lunedì prossimo 30 aprile alle ore 17:30 presso il bar Hestrò nel viale Calabro-Lucane a Marina di Gioiosa Ionica.