Riace tra accoglienza e arte

Riace tra accoglienza e arte

Riceviamo e pubblichiamo

AFRICA – ITALIA: PUNTO DI CONTATTO?
Progetto a cura di “Casa della Poetessa”, Daniela Maggiulli e Kader Diabate
con l’artista Guerrilla Spam

IL PROGETTO
Il progetto si fonda sull’idea che in una comunità multietnica la conoscenza delle diverse culture determina una differente consapevolezza di sé, della propria identità e del valore dell’Altro, che visto da vicino, e nella giusta prospettiva storica, non appare poi così diverso da Sè.
Il gruppo di progetto, composto da ragazzi di Riace e ospiti dei progetti di accoglienza dei comuni di Riace, Stignano e Camini, è stato formato su base volontaria attraverso il coinvolgimento di tutte le associazioni di accoglienza dei tre comuni.
1. Nella prima fase del progetto abbiamo affrontato il tema dell’Altro, attraverso un excursus storico e artistico riguardante le culture africane e quelle europee, con particolare focus sulla civiltà greca che così fortemente ha caratterizzato tutto il meridione d’Italia e più in particolare la costa jonica della Calabria. Le lezioni si sono svolte i giorni 4 ne 5 Luglio 2018 nei locali della “Casa della Poetessa”, residenza per artisti e volontari sita nel centro storico di Riace. Le lezioni sulle arti e civiltà africane sono state condotte dall’artista Guerrilla Spam e da Kader Diabate, giovane ivoriano rifugiato presso la cooperativa di accoglienza Jungi Mundu di Camini, nonchè presidente dell’associazione culturale “Generation Consciente”. Le lezioni di arte e cultura greca sono state tenute dal Prof, Francesco Cuteri, archeologo esperto di arte magnogreca e responsabile di vari ritrovamenti presso lo scavo archeologico di uno degli insediamenti più importanti del territorio.
2. La visita presso il Museo Archeologico dell’antica Kaulon di Monasterace e dello scavo archeologico adiacente, avvenuta il giorno 6 luglio, è stata condotta dal prof. Cuteri e da Federica Comito, referente di Vivi Kaulon. La giornata ha previsto un focus sulla civiltà greca e sugli insediamenti locali, in cui i nuovi coloni hanno trasferito a cominciare dal VIII sec a.C persone e saperi, fondendoli con la civiltà preesistente sul territorio e dando vita ad una nuova, composita società mista che è fiorita nei secoli successivi anche in altri territori.
3. Il laboratorio di disegno, condotto dall’artista Guerrilla Spam, finalizzato a scoprire e affinità e differenze fra le civiltà italiche e quelle africane, ha prodotto una serie di bozzetti di “maschere meticce”, successivamente realizzate dagli autori sul muro dipinto e inseriti nell’opera murale.
4. Il dipinto murale sulle pareti esterne della mediateca di Riace è iniziato il giorno 7 ed è stato completato il giorno 11 luglio. Tutti i partecipanti al progetto hanno in vario modo contribuito ad affrescare il muro e a rappresentare la loro idea di civiltà risultante dall’ incontro con l’Altro…. Inoltre il gruppo ha prodotto un dipinto dal titolo “la Casa dei Popoli”, che l’artista Guerrilla Spam e la Casa della Poetessa hanno donato al Museo di Monasterace il giorno 13 luglio.

 

 

IL DIPINTO
Il dipinto murale si presenta come l’opera conclusiva di un ciclo di lezioni e laboratori sulla cultura africana e italiana realizzato a Riace dall’artista Guerrilla Spam a cura della “Casa della Poetessa”, di Daniela Maggiulli e Kader Diabate.

La raffigurazione, attraverso l’uso esclusivo del bianco e nero, copre i 22 metri della facciata della Mediateca di Riace, adattandosi ai suoi elementi architettonici e fondendo insieme le grafiche e l’iconografia dei vari popoli che hanno contaminato il paese nei secoli. Un grande sole simbolico descrive come, dal VIII secolo in poi, numerosi popoli sono sbarcati su queste terre, iniziando dai coloni greci, che da veri e propri migrati fuggivano da fame e povertà, seguiti dalle popolazioni mediorientali (da ricordare il significativo sbarco dei Curdi a Riace nel 1998) e poi dagli odierni migranti africani. Tutti questi viaggiatori sono raggruppati in una scacchiera di volti, realizzati a seguito di un laboratorio di disegno da africani di varie nazionalità, siriani, pakistani e bengalesi. Facce reali e immaginarie fondono insieme le diverse etnie, ricordando la composizione meticcia di Riace.
Di fianco trovano posto le tre grandi “porte”: la porta dell’Asia, con un motivo mesopotamico ondulato e i busti dei Santi medici Cosma e Damiano, patroni del paese ma di origine siriana, molto venerati anche da rom e pellegrini, la porta d’Europa, con i volti dei Bronzi di Riace e una decorazione a bugnato ripresa da un portone presente nel paese, ed infine la porta dell’Africa caratterizzata da un decoro geometrico e due volti ripresi dai tessuti del Ghana. Le tre porte, dunque, simboleggiano i tre luoghi di provenienza principali delle popolazioni che sono giunte a Riace nella storia, invitando l’osservatore a riflettere sul nostro passato di accoglienza che da sempre ha caratterizzato il Mediterraneo.

GUERRILLA SPAM
Guerrilla Spam nasce nel novembre 2010 a Firenze come spontanea azione di affissione di immagini negli spazi urbani. Dal 2011 si susseguono numerosi lavori in strada in tutta Italia e all’estero, che mantengono un forte interesse per le tematiche sociali e per il rapporto tra individuo e spazio pubblico. Attualmente il collettivo ha lavorato nelle maggiori città europee prendendo parte a manifestazioni come la “Biennale Mediterranea” di Tirana ed esponendo in musei come il “Macro” di Roma, il “Museo Archeologico del Casentino” a Bibbiena, il “Museo di Arti Decorative e Applicate” di Torino, e molti altri.
Hanno parlato di Guerrilla Spam giornali nazionali come “La Repubblica”, “Il Corriere della Sera”, “Il Messaggero” e internazionali come “The Economist”.

LA CASA DELLA POETESSA
La Casa della Poetessa è una residenza indipendente per artisti e volontari, composta da tre case e un “catoio”, sorta a Riace nel 2017 su iniziativa di Daniela Maggiulli, attivista e insegnante pugliese volontaria presso le comunità di Riace e Camini. La Casa ospita gratuitamente intellettuali e artisti di vario genere: pittori, poeti, performers e attivisti volontari a vario titolo coinvolti nel sostegno alle politiche e alla cultura dell’accoglienza dell’Altro. Ad un anno dalla fondazione, la Casa ha già ospitato un centinaio di amici e amiche nella formula della residenza artistica e della comunità provvisoria e grazie alla collaborazione con le cooperative di accoglienza presenti sul territorio ha promosso decine di laboratori didattici e culturali, rivolti a bambini e adulti, dalla Philosophy for Children con la Prof.ssa Anna di Giusto dell’Università di Firenze alle giornate paesologiche con Franco Arminio, dagli incontri di poesia con Claudia Fabris alle performances con gli artisti Ina Ripari e Enzo Correnti, dai laboratori di arte relazionale con Doris Maninger ai laboratori musica elettronica, arte e teatro con Piotr Martin e Aurora Lubos, da eventi di promozione dei borghi, ai laboratori di cucina e culture africane e mediorientali con vari ospiti e abitanti di Riace. La Casa della Poetessa ha organizzato numerose installazioni pubbliche, a cominciare dalla Mostra MEDITERRANEO SENZA SPETTATORI- NAUFRAGI CON ANGELI (fondazione Angelo Cesareo Ruvo di Puglia) per proseguire con interventi poetici ed artistici nei vicoli del borgo con numerosi artisti come il cantastorie Donato Laborante, in arte Emar Orante, il pittore Emanuele Poki, le poetesse Ivana Ruffolo e Anna Petrungaro, l’artista e imprenditrice italo brasiliana Ana Estrela, curatrice del progetto Ethnic Cook, Beatrice Capozza, Claudio Parentela e tanti altri. I locali ed i vicoli intorno alla Casa ospitano anche una mostra fotografica realizzata dall’associazione culturale Murgia Enjoy dal titolo “Intrecci di pace”, una prestigiosa collezione permanente di arte postale contemporanea (mail art) con opere provenienti da tutto il mondo e varie opere realizzate da artisti che si sono succeduti nel tempo. La Casa della Poetessa ha relazioni di amicizia e partnership con curatori di eventi culturali e festival come La Luna e i Calanchi di Aliano (MT), Il Giardino delle Esperidi di Zagarise (CZ) e Verso Sud di Corato (BA). La Casa ha anche promosso e organizzato esperienze di gite scolastiche ed universitarie e progetti di Alternanza scuola lavoro con vari istituti superiori e licei pugliesi.

Daniela Maggiulli – Casa della Poetessa

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