Cittadina locrese denuncia un presunto caso di malasanità all’ospedale di Locri
Sono una cittadina locrese, A.P., nata a Locri ma residente in una città del nord Italia. Sento parlare e seguo trasmissioni televisive in cui si tratta il problema malasanità. In data 18/11/2019 ho potuto riscontrare personalmente lo stato di malasanità in cui versa l’ospedale di Locri (RC) a causa delle gravissime condizioni di salute di un familiare affetto da ictus cerebrale e quindi soggetto a riserbo e necessitante, in stato di emergenza, di una TAC immediata per verificare la situazione e gli improvvisi disturbi verificatisi in maniera preoccupante. Ebbene, l’ospedale di Locri è risultato non in grado di effettuare tale indagine, per cui il familiare e paziente è stato dirottato a Reggio Calabria per tale esame con grave rischio nell’essere sottoposto a questo trasferimento, e sembra, dalle notizie raccolte, che il macchinario è in giacenza presso l’ospedale ma non funzionante per mancato collocamento e individuazione dei locali. Mi chiedo a chi spetta la responsabilità di questo funzionamento per evitare che gli ammalati vengano trasferiti da una parte all’altra per 100 km con rischi e pericoli? Quanto bisogna aspettare per capire come si muove la macchina burocratica, economica e politica, affinché si possa avere un ospedale che sopperisce ai bisogni dei cittadini locresi e dei paesi limitrofi? Il tutto a discapito pure dei medici professionali che ivi vi lavorano. Ancora si riscontra che nei reparti non ci sono coperte, i letti sono solo con il lenzuolo! Ma scherziamo? Siamo a fine novembre e quasi fine della stagione autunnale e le coperte mi risulta che bisogna portarle da casa, altrimenti i pazienti possono contrarre malattie da raffreddamento e le coperte devono arrivare. Inoltre, la colazione viene servita in bicchieri di carta con rischio di rovesciare il contenuto. Di chi è la responsabilità di chiudere l’ospedale? I cittadini come me lo vogliono sapere e vogliono sapere pure i soldi dei contribuenti in quale parte vengono spesi per far funzionare le carenze dell’ospedale? La venuta della ministra Grillo a quali risultati ha portato? È stata una finta o ha dato dei risultati? Non ne siamo a conoscenza. Le denunce fatte anche al tribunale quale percorso fanno? Rimangono nei cassetti o seguono un iter produttivo? L’intervento del sindaco di Locri che si adopera continuamente in questa direzione a quali risultati porta? Pare non abbia ottenuto risultati adeguati visto che la situazione sta diventando cronica. E sull’evoluzione della situazione in positivo, non in negativo, la cittadinanza come viene informata? Si sente solo parlare di chiusura, come mai? E non di miglioramenti? Anche se una goccia nell’Oceano, voglio far arrivare il mio grido di disgusto e preoccupazione. La mia esperienza e conoscenza di ospedali del nord mi dice che tutto ciò, a confronto, è veramente vergognoso! Vogliamo risposte! E servizi adeguati! Per la salute di tutti e per le tasse che paghiamo!
Una cittadina locrese