Gioiosa Beer Village, Street Food ed eventi estivi 2020

Gioiosa Beer Village, Street Food ed eventi estivi 2020

L’estate 2020 si avvicina e cresce la curiosità per comprendere come si svolgerà la prima, e speriamo ultima, stagione estiva covid 19. Sono giorni intensi per la politica a tutti i livelli istituzionali proprio perché gli scenari cambiano da Regione a Regione, ma anche tra città vicine a loro, con un’incertezza di fondo che non lascia spazio a grossi investimenti. La macchina organizzativa del GIOIOSA BEER VILLAGE sta comunque seguendo le dinamiche di tutto questo e negli ultimi giorni le notizie nazionali sono positive come costante è anche il calo dei contagi in tutta Italia.

Il settore street food in generale si avvia verso una lenta ripresa con
l’aiuto delle Amministrazioni che premono per una ripartenza in sicurezza.
Il DPCM del 17 maggio 2020 non faceva menzione di sagre ed eventi, ma i Governatori attraverso la Conferenza delle Regioni hanno messo qualche giorno dopo nero su bianco le integrazioni alle linee guida. Se nell’ultimo DPCM ci sono i riferimenti a quelle del 16 maggio, successivamente l’organo ha formulato delle nuove integrazioni e a partire dal 22 maggio sono presenti le indicazioni per sagre ed eventi.

Un passo avanti per conoscere il futuro scenario del settore ma non avendo il Presidente Conte ratificato queste integrazioni, occorre uno sforzo a livello regionale per poter ripartire subito e in sicurezza. Alcune Regioni
(la Sardegna con ordinanza 27 del 2 giugno e Liguria ordinanza 35 /2020) hanno ratificato e inserito in modo completo le linee guida del 22 maggio, aprendo le porte alle sagre e gli eventi ovviamente svolti sempre secondo protocolli indicati nei documenti , con il divieto di assembramento e principalmente il rispetto del distanziamento sociale. Andrà come si legge, anche garantito un ingresso ordinato e ove necessario contingentato, anche se su quest’ultimo la Regione Lombardia ha cancellato questa indicazione con l’ordinanza 555 del 29 maggio , eliminando il contingentamento ma senza ancora ratificare l’integrazione per sagre e fiere (comprensibile per la Regione più colpita). Scenario quindi che è sensibilmente cambiato ma che adesso ha bisogno di un concreto indirizzo da parte della Regione Calabria che si spera possa integrare le linee guida con un’ordinanza.

Un invito per poter far ripartire non solo eventi come il GIOIOSA BEER VILLAGE, ma anche altre manifestazioni che nel rispetto della
situazione possano rappresentare concretamente un punto di riferimento in un’Estate anomala per certi versi e in cui si spera ci possa essere la ripresa dell’economia. L’attesa di un flusso turistico maggiore è
legata alle difficoltà anche di turismo all’estero, per assurdo anche contrastato da alcuni Paesi che temono un contagio da parte degli italiani. Ma fortunatamente l’Italia e la Calabria non hanno nulla da invidiare a tutto il mondo, tra mare, montagna, cibo e divertimento. L’augurio è di poter ospitare anche quest’anno il GIOIOSA BEER VILLAGE grazie alla collaborazione di Proloco e Amministrazione Comunale con cui il dialogo è aperto in attesa di nuove ordinanze.

Photo by Tatiana Rodriguez on Unsplash

Francesco Meduri 

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