Domani sera va in scena “L’ultima notte di Elena” al Festival del Teatro Classico di Portigliola

Domani sera va in scena “L’ultima notte di Elena” al Festival del Teatro Classico di Portigliola

Appuntamento alle ore 21:00 con la straordinaria attrice di Genova che, diretta da Andrea Chiodi, darà corpo e voce alla vecchia Elena immaginata dal poeta greco Ghiannis Ritsos, pronta a fare un commovente bilancio della propria vita.

Tornano ad accendersi i riflettori sul palco del Teatro Greco Romano di Portigliola per la nuova stagione del Festival del Teatro Classico “Tra Mito e Storia”. Domani, domenica 19 luglio, infatti, alle ore 21:00, andrà finalmente in scena la straordinaria anteprima di questa stagione 2020, L’ultima notte di Elena.

Elisabetta Pozzi, che torna a Portigliola dopo averci fatto emozionare con la sua Cassandra o del tempo divorato durante l’edizione 2018, darà corpo e voce alla più carismatica figura della tragedia mettendo in scena l’opera che il poeta greco Ghiannis Ritsos compose nel 1970 donando all’umanità un’Elena ad essa vicina, perfettamente incasellata nel mito eppure ben diversa da quella descritta dalla tradizione letteraria.

Diretta da Andrea Chiodi, Elisabetta Pozzi, che indosserà i costumi di Ilaria Ariemme, porterà sul palco un’Elena che ha imparato a fare a meno della bellezza fisica, ormai scomparsa con il trascorrere del tempo, per darci invece prova della bellezza dell’esperienza. Un’esperienza che la rende una donna del presente, che tra un whisky e una sigaretta ripercorre la sua vita con la consapevolezza di quanto ne sia vicino il termine.

Questa “vecchia” Elena, comunque in grado di trasmettere ancora quel fascino già eterno che ha ammaliato dei ed eroi, reinventatasi cantante in un night club, ricorda con distacco di essere stata l’oggetto di un desiderio violento, in grado di scatenare una guerra tratteggiata con sapienza attraverso la rievocazione dei più affascinanti passi dell’Iliade.

Accompagnata dalle musiche di Daniele D’Angelo, che saranno per l’occasione eseguite dal vivo fondendosi perfettamente con la sua recitazione, la Pozzi si muoverà sulla scena con il consueto magnetismo, trasmettendo al pubblico quella variegatissima tavolozza di emozioni che solo un personaggio tragico come Elena, sapientemente riletto e interpretato, può provare e far provare.

Muovendosi su una scenografia essenziale ed evocativa, la nota attrice di Genova donerà alla kermesse uno spettacolo di grande efficacia, che non a caso è stato premiato ovunque da pubblico e critica.

Una messinscena straordinaria che, se è vero il vecchio adagio per il quale “il buongiorno si vede dal mattino”, anticiperà un’altra stagione di grandi successi e sconfinate emozioni per il Festival del Teatro Classico di Locri Epizephiri.

Ricordiamo che, a causa delle norme di distanziamento sociale imposte dal Governo per garantire la nostra sicurezza, i posti disponibili per le rappresentazioni saranno purtroppo limitati e che, nonostante venga data la possibilità di acquistare il biglietto all’ingresso del Teatro prima dell’inizio degli spettacoli, è consigliato l’acquisto in prevendita presso l’Agenzia Persefone, il Bar Scocchieri, il Bar Riviera, l’Edicola Mondadori e il lido Persefone di Locri e il lido Loa Beach di Portigliola. Sempre al fine di garantire il rispetto delle norme previste dalla legge, inoltre, gli spettatori dovranno obbligatoriamente compilare e consegnare al botteghino un’autocertificazione che permetterà la tracciabilità dei presenti, senza la quale sarà tassativamente vietato l’ingresso.

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Ufficio Stampa

Festival del Teatro Classico di Portigliola

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