Sorpreso ad incendiare sterpaglie, scatta la denuncia per un calabrese

Sorpreso ad incendiare sterpaglie, scatta la denuncia per un calabrese

Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:

  • tratta in arresto nr. 01 persona;
  • deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà nr. 05 persone;
  • segnalate all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti, nr. 01 persone;
  • controllati nr. 43 soggetti sottoposti a misure di sicurezza;
  • identificate nr. 612 persone;
  • controllati nr. 243 veicoli (anche con sistema Mercurio);
  • effettuati numerosi posti di controllo;
  • elevate nr. 14 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
  • effettuati nr. 06 fermi/sequestri amministrativi e/o penali;
  • effettuate nr. 21 perquisizioni;
  • effettuati nr. 06 accompagnamenti presso questi Uffici per identificazione;
  • effettuati nr. 05 controlli amministrativi e, contestualmente elevate nr. 02 sanzioni amministrative.

Nella serata di sabato 22 agosto u.s., personale della Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà, per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere (art. 4 L 110/75), G. A. crotonese classe 1980. Nella fattispecie, a seguito di un controllo, il predetto veniva trovato in possesso di nr. 01 coltello della lunghezza complessiva di cm 19 avente lama di cm 10 e nr. 01 taglierino avente lunghezza complessiva di cm 16 con lama di cm 7, il tutto debitamente sequestrato.

Nella mattinata di domenica 23 agosto 2020, personale della Squadra Volanti ha tratto in arresto un cittadino colombiano per i reati di ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il soggetto, F.C.A.J, colombiano classe 1995 e senza fissa dimora, con numerosi precedenti di Polizia, veniva rintracciato a bordo di un’autovettura “Nissan Micra”, precedentemente segnalata in quanto asportata in nottata nella città di Taranto.

Gli operatori di Polizia, avendo riconosciuto il veicolo, intimavano ripetutamente l’ALT al predetto soggetto che ignorava il comando sfrecciando ad alta velocità lungo la S.S. 106 e mettendo in pericolo la sicurezza dei cittadini e degli operatori.

Dopo non poche difficoltà, il personale delle volanti, all’altezza del Km 245 della S.S. 106, riusciva a bloccare la marcia del veicolo; tuttavia, il giovane colombiano a piedi tentava nuovamente di sottrarsi al controllo dimenandosi e rifiutando ogni tipo di collaborazione.

In loco gli operatori procedevano a perquisizione personale estesa al veicolo a seguito della quale venivano rinvenuti vari oggetti, tra cui un tablet ed uno zaino contenente un pc portatile 

Dopo una prima identificazione sul posto, il soggetto sprovvisto di documenti, veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura di Crotone per una completa identificazione, per compiere ulteriori accertamenti di P.G. e per sottoporlo a rilievi foto-dattiloscopici. 

Dai controlli si evincevano numerosi precedenti penali e/pregiudizi di Polizia per i reati di atti osceni, furto di imbarcazione e di autobus, a conseguenza dei quali il Prefetto di Taranto emanava un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale per motivi imperativi di pubblica sicurezza con intimazione a lasciare il territorio dello Stato nel termine di 10 giorni.

Nella stessa giornata giungeva in Questura la denunciante del furto dell’autovettura, la quale dichiarava che oltre al furto dell’autovettura, notava la mancanza di alcuni oggetti di valore nella propria abitazione nonché le chiavi dell’autovettura rubata.

Il soggetto dopo essere stato edotto circa la facoltà di Legge, veniva condotto presso la Casa Circondariale di Crotone a disposizione dell’A.G.

Nel pomeriggio del medesimo giorno, personale della Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà per il reato di “incendio doloso”, M. C. crotonese classe 1959. Nella fattispecie, il predetto veniva sorpreso ad appiccare il fuoco, in una vasta area, a delle sterpaglie.

Nella mattinata di lunedì 24 agosto u.s., personale della Divisione P.A.S.I – Squadra Amministrativa, unitamente a personale dell’Ufficio di Gabinetto, nell’ambito dei servizi “Focus ‘ndrangheta – piano d’azione nazionale e transnazionale”, ha effettuato controlli amministrativi, in questo Capoluogo. Presso una delle attività controllate (bar – ristorante), gli operanti procedevano all’identificazione di nr. 5 dipendenti. In prosecuzione si faceva giungere sul posto personale dell’ASP – SIAN di Crotone che, al termine degli accertamenti di competenza, procedeva a impartire prescrizioni di carattere igienico sanitario ed invitava il titolare a fornire ulteriore documentazione sanitaria e contestava la violazione di cui all’art. 6 del D. L.vo nr. 93/2007 per aver riscontrato scarsa pulizia all’interno del locale cucina.

Al termine del controllo, veniva contestata la violazione dell’art. 4 c. 1 del D.L. nr. 19/2020, in relazione al punto 2 dell’Ordinanza del Presidente della Regione Calabria nr. 60 del 12 agosto 2020 (sanzione avente un pagamento in misura ridotta pari ad € 400,00) poiché, all’interno del locale cucina, il personale dipendente non faceva uso di mascherine o altre protezioni idonee a proteggere le vie respiratorie, anche nelle circostanze in cui la distanza interpersonale non poteva essere rispettata.

Inoltre, il predetto veniva invitato ad esibire documentazione amministrativa (tra cui gli UNILAV dei dipendenti) non in grado di mostrare sul posto.

Nella giornata di martedì 25 agosto u.s., personale dell’U.P.G.S.P. ha proceduto alla notifica dell’Ordinanza di sostituzione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa con la misura degli arresti domiciliari a carico di A. L., classe 1982, emessa in data 25.08.2020 dal Tribunale di Crotone. Terminate le formalità di rito, lo stesso veniva accompagnato presso la propria abitazione dove veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

Nella giornata di giovedì 27 agosto u.s., personale della Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà R. A., nato a Siracusa classe 1986, per il reato di “guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti” e, contestualmente, segnalato al Sig. Prefetto in quanto assuntore di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso di gr. 4,25 di sostanza stupefacente di “hashish” e gr. 0,88 di “cocaina”, il tutto debitamente sequestrato.

Nella stessa giornata, personale della Divisione P.A.S.I. – Squadra Amministrativa ha effettuato controlli amministrativi nei confronti di un’attività commerciale dedita alla vendita di prodotti di genere non alimentare, all’esito dei quali veniva contestata la violazione di cui all’art. 20 del D. L.vo nr. 285/92 (sanzione avente un pagamento in misura ridotta pari ad € 173,00), per aver occupato abusivamente la sede stradale mediante la posa di espositori e tavoli utilizzati per la messa in vendita della merce.

Nella giornata di venerdì 28 agosto 2020, personale della Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà M.N., classe 1974, crotonese, per essersi reso responsabile del reato di Evasione.

Inoltre, nella notte scorsa, medesimo personale ha deferito in stato di libertà C.F., classe 1979, per i reati previsti dagli artt. 186 co 7 e 187 co. 8 del Codice della Strada con contestuale ritiro della patente di guida.

Ufficio Stampa Questura Crotone

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