Lavorava in nero e percepiva il reddito di cittadinanza, scattano le sanzioni

Lavorava in nero e percepiva il reddito di cittadinanza, scattano le sanzioni

Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:

  • nr. 11 persone deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà;
  • nr. 03 persone segnalate all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti;
  • identificate nr. 1066 persone;
  • controllati nr. 623 veicoli (anche con sistema Mercurio);
  • effettuati numerosi posti di controllo;
  • elevate nr. 27 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
  • elevate nr. 25 contestazioni amministrative in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (ex D.L. n. 19 del 25.03.2020);
  • effettuate nr. 46 perquisizioni;
  • nr. 07 persone accompagnate in Ufficio per identificazione;
  • effettuati nr. 02 controlli amministrativi, elevate nr. 02 sanzioni amministrative.

Nella giornata del 2 maggio 2021, personale della Squadra Volante è intervenuto in una via del Centro cittadino a seguito di un sinistro stradale con veicoli.

I due soggetti coinvolti, S.D. crotonese classe 1982 e P.D., crotonese classe 1933, a seguito di accertamenti urgenti, venivano deferiti all’A.G. per la violazione dell’art 187 c2 CDS.

A carico del S.D. veniva effettuato sequestro del motoveicolo per confisca e al P.D. veniva ritirata la patente di guida.

Nella giornata del 3 maggio u.s., personale della Squadra Volante, a seguito di intervento per lite, ha deferito all’A.G. L.F., crotonese classe 1972, nonché segnalato all’Autorità competente il figlio minorenne G.M.

Il minore, a seguito di diverbio con il proprietario di una tipografia, ha infranto con un calcio la vetrina del l’esercizio commerciale. Sul posto, poco dopo, sopraggiungeva anche la madre del minore, la quale teneva una condotta illecita nei confronti degli operanti rendendosi responsabile del reato di rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale e violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale.

Nella stessa giornata, medesimo personale ha deferito ai sensi dell’art.387 c.p., B.D., crotonese classe 1992, in quanto sorpreso in violazione del divieto di avvicinamento alla figlia minore.

Successivamente, personale dell’U.P.G.S.P. ha deferito in stato di libertà tale B.A., classe ’93 per il reato di inosservanza agli obblighi imposti dalla Sorveglianza Speciale.

In data 4 maggio u.s., personale della Squadra Volante ha effettuato un controllo ad un soggetto appiedato M.C.S., di Cutro classe ’64, ed a seguito di perquisizione personale ex art 4 L. 152/75 sul posto veniva trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo “cocaina” del peso lordo di gr.0,46, debitamente sottoposta a sequestro amministrativo.

Il soggetto, alla luce di quanto sopra, veniva segnalato al Sig. Prefetto di Crotone ai sensi dell’art. 75 DPR309/90.

A seguire, gli stessi operatori hanno proceduto ad un controllo ad un veicolo con due soggetti a bordo, P.R. e C.P., entrambi cosentini. Il P.R. veniva trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo “cannabis” del peso lordo di 2.68 grammi, la quale veniva sottoposta a sequestro amministrativo.

L’uomo, veniva inoltre veniva deferito ai sensi dell’art. 186 c.6 e 187 c.8 CDS.

Nella giornata del 5 maggio 2021, a seguito di intervento per sinistro stradale avvenuto in questo Centro cittadino, personale della Squadra Volante ha deferito ai sensi dell’art. 186 comma 7 del CDS C. F., nato in Germania nel 1979, residente a Casabona (KR).

Nella circostanza, l’uomo si accompagnava ad una cittadina ucraina identificata per B. N., classe 1968; quest’ultima veniva deferita all’Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art 14 c. 5 ter Dlgs 286/1998, in quanto inottemperante all’Ordine di Espulsione emesso dalla Questura di Avellino.

Nella stessa giornata personale della Squadra Volante ha rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti grammi 0,52 di sostanza stupefacente del tipo eroina.

Inoltre, nella giornata del 5 maggio 2021 personale della locale Divisione PASI – Squadra Amministrativa ha effettuato accertamenti amministrativi ex art. 13 L. 689/81 nei confronti di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, ubicata a Isola di Capo Rizzuto, il cui titolare, giunto appositamente sul posto, R. G., nato a Cariati (CS) nel 1987, residente a Isola di Capo Rizzuto.

L’esercizio risultava essere condotto da una dipendente non assunta e percettrice di reddito di cittadinanza, identificata per S. M., nata a Catanzaro nel 1980.

Durante il controllo veniva riscontrata la messa a disposizione del pubblico di nr. 3 totem non rispondenti alle caratteristiche di cui ai commi 6 e 7 dell’art. 110 TULPS e destinati a forme di gioco.

A carico del titolare dell’attività veniva quindi elevata la relativa sanzione amministrativa di cui all’art. 110 comma 9 lettera F quater TULPS (pmr € 30.000,00) e i tre apparecchi venivano sottoposti a sequestro amministrativo ex art. 13 L. 689/81.

Nella giornata del 6 maggio u.s. in Crotone, personale della locale Divisione PASI – Squadra Amministrativa, unitamente a personale dell’RPC di Cosenza e della Polizia Locale di Crotone, nell’ambito dei servizi relativi al progetto “Focus ‘ndrangheta”, transitando in una via del centro cittadino, è intervenuto per una colluttazione tra due soggetti.

Questi ultimi venivano fermati, perquisiti ex art. 4 L. 152/75 e accompagnati presso gli Uffici della Questura al fine di risalire alle loro generalità. Pertanto sono stati identificati per D.M., africano classe 2000 e B.M.S., algerino del 1974.

Sul soggetto algerino gravava il rintraccio emesso dalla locale Divisione Anticrimine il 15/04/2021 per notifica del decreto emesso della Prefettura di Crotone per la sospensione della patente di guida, del porto d’armi, del passaporto, della carta d’identità e di ogni altro documento equipollente, limitatamente alla validità per l’espatrio, che veniva regolarmente notificato.

Al termine degli accertamenti di rito i due soggetti venivano invitati presso il locale Ufficio Immigrazione al fine di regolarizzare la rispettiva posizione sul territorio nazionale.

Alle attività collaborava anche personale del locale U.P.G.S.P. appositamente giunto in ausilio.

Inoltre, nella stessa giornata, sempre personale della locale Divisione PASI – Squadra Amministrativa effettuava un controllo armi ex art. 38 TULPS nei confronti di S.G., di Melissa, classe 1934.

Dal controllo emergeva che il soggetto, nel 1995 aveva trasferito la propria pistola presso un indirizzo di detenzione differente da quello precedente, senza alcuna comunicazione al riguardo.

L’arma veniva quindi sottoposta a sequestro ex art. 321 c.p.p. e il detentore veniva deferito alla competente A.G.

Nella giornata del 7 maggio 2021, personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà, ai sensi dell’art. 495 c.p. ovvero falsa attestazione o dichiarazione a un P.U. sulla identità o qualità personali, N. M. nato in Pakistan nel 1976.

Medesimo personale, su disposizione della locale Sala Operativa ha rintracciato un veicolo a carico del quale vi era una segnalazione di rintraccio. Rintracciato il mezzo, gli operatori procedevano a dare esecuzione al sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Brescia a carico di P. C., nato nel 1970 a Napoli.

Nella stessa giornata, personale del Reparto prevenzione Crimine di Cosenza ha segnalato all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti:

A. M., nato nel 1980 a Crotone, trovato in possesso di 1,76 gr. di marijuana e 0,17 gr. di cocaina;

P. F., nato nel 1975 a Crotone, trovato in possesso di 0,79 gr. di cocaina.

Il tutto veniva debitamente posto sotto sequestro.

Ufficio Stampa Questura Crotone

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