Calabria, morto per un presunto caso di malasanità: scatta il sequestro della salma

Calabria, morto per un presunto caso di malasanità: scatta il sequestro della salma

Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:

  • nr. 06 persone deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà;
  • nr. 05 persone segnalate all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti;
  • identificate nr. 1237 persone;
  • controllati nr. 521 veicoli (anche con sistema Mercurio);
  • effettuati numerosi posti di controllo;
  • elevate nr. 37 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
  • elevate nr. 03 contestazioni amministrative in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (ex D.L. n. 19 del 25.03.2020);
  • effettuate nr. 21 perquisizioni;
  • nr. 03 persone accompagnate in Ufficio per identificazione;
  • effettuati nr. 05 controlli amministrativi ed elevate nr. 01 sanzioni amministrative.

Nella giornata del 19 giugno 2021 personale della locale Divisione PASI – Squadra Amministrativa ha notificato due decreti di sospensione di attività (per giorni 15 e 10) emessi dalla Prefettura di Crotone nei confronti di attività commerciali di questo capoluogo per le riscontrate violazioni alle norme di contenimento alla diffusione del “Covid 19”.

Medesimo personale ha notificato, inoltre un altro decreto di sospensione emesso dal Sig. Questore di Crotone (per giorni 15) per l’accertata violazione dell’art. 8 TULPS e delle prescrizioni imposte in licenza (l’attività veniva esercitata a mezzo di preposto non autorizzato), nei confronti di un’attività commerciale a Melissa (KR).

Inoltre veniva effettuato un controllo amministrativo ex art. 13 L. 689/81 presso l’Attività di Somministrazione di Alimenti e Bevande ubicata a Crotone.

All’esito del controllo a carico del soggetto veniva contestata la violazione di cui all’art. 4 c. 1 del DL 19/2020, modificato e convertito dalla L. 35/2020, in relazione al punto 1 dell’Ordinanza del Presidente della Regione Calabria nr. 40 del 31/05/2021 e relativo allegato A e in relazione all’art. 11 c. 2 del DPCM del 02/03/2021 (pmr €400,00) per non aver rispettato i protocolli atti al contenimento del rischio epidemiologico derivante dal virus Covid-19. Nello specifico ometteva di predisporre il locale di adeguata informazione sui protocolli da rispettare ed ometteva di predisporre all’ingresso del locale un cartello riportante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno del locale medesimo.

Veniva altresì emesso biglietto d’invito per esibire ulteriore documentazione dell’attività non in grado di mostrare sul posto.

Nella giornata del 20 giugno 2021, personale della Squadra Volante ha segnalato al Sig. Prefetto I.F., crotonese classe ‘83, in quanto assuntore di sostanza stupefacente. All’esito di un controllo lo stesso è stato trovato in possesso di 2.54 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana.

Nella giornata del 21 giugno u.s., personale della Squadra Volante ha segnalato al Sig. Prefetto ai sensi dell’art.75 DPR 309/90 tale M.F., crotonese classe 1986, in quanto a seguito di controllo effettuato, lo stesso veniva trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso netto di grammi 1,28.

Sostanza opportunamente sequestrata e custodita.

Nella giornata del 22 giugno 2021, personale della Squadra Volante ha deferito per i reati di invasione di terreno e deturpamento e imbrattamento di cose altrui S. A., nata a Crotone nel 1994, senza fissa dimora.

Nella stessa giornata, medesimo personale ha segnalato all’Autorità Amministrativa, ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/90, L. E., nato nel 1988 a Crotone, trovato in possesso di un involucro contenente gr. 0,41 di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

Nella giornata del 23 giugno 2021, personale della Squadra Volante ha segnalato all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti, S.G., nato a Crotone nel 1989, trovato in possesso di 0,61 gr. di sostanza stupefacente del tipo eroina.

Inoltre, veniva deferito per il rifiuto di sottoporsi ad accertamenti urgenti ai sensi degli artt. 186 e 187 CDS.

Nel corso della notte, medesimo personale ha deferito, ai sensi degli art. 186 bis c.3, G. C., nato a Crotone nel 1974.

Successivamente, S. L., nato a Crotone nel 1989 è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di oltraggio, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato, tentata epidemia colposa, sanzionandolo, inoltre, per ubriachezza molesta, bestemmia e manifestazione oltraggiosa verso i defunti.

Nella giornata del 23 giugno 2021 personale della locale Divisione PASI – Squadra Amministrativa, unitamente a personale del RPC di Cosenza e della Capitaneria di Porto di Crotone, nell’ambito dei servizi “Focus ‘ndrangheta – piano d’azione nazionale e transnazionale”, effettuava accertamenti amministrativi nei confronti di uno stabilimento balneare, ubicato in località Isola di Capo Rizzuto (KR) il cui titolare, presente sul posto, è P. G. nato a Crotone nel 2000 e residente ad Isola di Capo Rizzuto (KR). Al termine del successivo controllo inerente la verifica circa il possesso delle autorizzazioni amministrative ed il rispetto delle norme di contenimento della diffusione del virus “Covid 19”, non si rilevavano irregolarità. Personale della Capitaneria di Porto al termine delle verifiche di precipua competenza afferenti il rispetto delle prescrizioni della concessione demaniale marittima non rilevava irregolarità.

Successivamente veniva controllata un’attività di somministrazione di alimenti e bevande ubicata in località Isola di Capo Rizzuto (KR) il cui titolare, presente sul posto, è P. M. nato a Crotone nel 1971 e residente ad Isola di Capo Rizzuto (KR). Al termine dell’attività ispettiva non venivano riscontrate irregolarità, ma il titolare veniva invitato ad esibire ulteriore documentazione non in possesso al momento del controllo.

Veniva sottoposto a controllo uno stabilimento balneare con annessa attività di somministrazione di alimenti e bevande, ubicata in località Isola di Capo Rizzuto (KR) località Capo Rizzuto Spiaggia Grande il cui titolare, non presente sul posto, è risultato essere P. M. nato a Crotone il 13.04.1971 e residente ad Isola di Capo Rizzuto (KR). In avvio di attività si identifica la consorte del titolare sig.ra S. Y. nata in Ucraina nel 1984, risultata essere regolarmente assunta al pari di altri due lavoratori identificati sul posto. Al termine del successivo controllo inerente la verifica circa il possesso delle autorizzazioni amministrative ed il rispetto delle norme di contenimento della diffusione del virus “Covid 19”, non si rilevavano irregolarità. Personale della Capitaneria di Porto al termine delle verifiche di precipua competenza afferenti il rispetto delle prescrizioni della concessione demaniale marittima non rilevava irregolarità.

Nel pomeriggio del 23 inoltre si procedeva ad effettuare la seguente attività:

– a seguito di accertamento scaturito dal controllo amministrativo ex articolo 13 L. 689/81 effettuato in data 19.06.2021 nei confronti di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande ubicata a Crotone, il titolare sig. M. A. nato a Crotone nel 1989, veniva sanzionato ex art. 20 c.d.s. (pmr 173,00 euro) per aver occupato abusivamente circa 20 mq di suolo pubblico mediante la posa di tavoli e sedie.

Nella giornata del 22 giugno 2021, personale della Divisione Anticrimine ha deferito in stato di libertà T. A., crotonese classe 81, per il reato di evasione.

Nella giornata del 24 giugno u.s., personale della Squadra Volante in una via cittadina, procedeva al controllo di un soggetto crotonese del 1956. A seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo eroina dal peso lordo complessivo di g. 3.10. Il tutto veniva posto sotto sequestro amministrativo e il soggetto veniva segnalato al Sig. Prefetto di Crotone ai sensi dell’art 75 D.P.R. 309.1990.

Successivamente, medesimo personale, durante il normale servizio di controllo del territorio procedeva al controllo di un’autovettura con a bordo due soggetti crotonesi. Uno dei due veniva deferito all’ A.G competente per il reato di resistenza a pubblico ufficiale in quanto lo stesso, all’ atto del controllo imprecava e andava in escandescenza contro gli operatori sferrando pugni contro l’autovettura di servizio e spintonando violentemente gli stessi operatori.

Inoltre, medesimo personale operante durante il regolare servizio di controllo del territorio in questa via Claudio Crea, deferiva all’ A.G. competente ai sensi dell’art. 4 1. 110/1975 tale P. C., nato a Crotone il 23.01.1996, perchè trovato in possesso di un coltello a scatto avente lunghezza complessiva di 15 cm circa con lama di 6 cm circa.

Nella mattinata del 25 giugno u.s., personale della Squadra Volante ha proceduto, su disposizione dell’A.G., al sequestro della salma con relativo affidamento al locale obitorio di P.N., cosentino del 1963, deceduto per un presunto caso di mala sanità.

Il tutto a seguito della denuncia sporta dalla sorella, tale P.E., anch’essa cosentina classe ’80.

Ufficio Stampa Questura Crotone

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