Lancia mascherine chirurgiche da un elicottero inquinando mare e spiaggia. Ennesimo colpo di genio di un esponente leghista

Se anche chiedesse scusa, il candidato della lega alle regionali calabresi, ormai l’obiettivo l’ha centrato. Ovvero quello di mettere tutti d’accordo che è stata una ‘cagata pazzesca’ quella di lanciare da un elicottero sulle spiagge cosentine, mascherine chirurgiche racchiuse in buste di plastica, col suo nome sopra.

E’ stata solo una ‘tamarrata’, partorita da gente sprovveduta e incolta che molto probabilmente, solo nella Lega può cercare e trovare spazio, anche se sembrerebbe che il candidato in questione non sia nuovo a queste ‘genialate’.

In un momento in cui si sta tentando di far decollare il ‘plastic free’, questa gente non sa fare altro che l’esatto contrario, ammorbare l’ambiente sporcando le spiagge e l’acqua stessa con la famigerata plastica.

Strafottenza e ignoranza, razzismo e intolleranza. Questo il pane quotidiano e la politica della Lega. Bisognerebbe seguire dappertutto l’esempio dei cittadini di Palmi…

Il popolo calabrese dovrebbe svegliarsi da un letargo che dura ormai parecchio e riappropriarsi della propria dignità offesa e oltraggiata da anni e anni di politica becera e infame, sia dalla destra che da una certa pseudosinistra.

Pasquale aiello